Seguici su

Massa Critica

50 anni fa Nasceva Arpanet: oggi è l’Internet Day festeggiato anche dalla RAI

50 anni fa alle 22:30 del 29 ottobre 1969 Charles Kline inviò un messaggio da un computer dell’Università della California di Los Angeles (UCLA) a un’altro dello Stanford Research Institute, a oltre 500 km di distanza. Iniziò così la storia di ARPANET l’Advanced Research Projects Agency Network , il precursore di Internet, un progetto universitario finanziato dal Dipartimento della Difesa statunitense.

Il 29 ottobre è noto per essere oramai universalmente L’internet Day. L’Internet Day si festeggia in ogni dal 2005 e sottolinea quanto la rete delle reti sia importante per la vita di tutti, ma anche per aumentare la consapevolezza sul suo utilizzo, sempre più controverso. Internet è nato su basi di accesso universali, per fornire pari opportunità a tutti e la libera conoscenza.

Agli inizi ARPANET comprendeva soltanto due nodi, il computer di UCLA e quello di Stanford a cui furono aggiunti altri due nodi, all’Università della California a Santa Barbara, e all’università dello Utah, a Salt Lake City. Nel 1973, ARPANET diventò internazionale, connettendo il Norwegian Seismic Array di Kjeller, a Oslo, e l’University College London.

Nel 1974, Vint Cerf e Bob Kahn, rilasciarono Transmission Control Protocol (TCP) e Internet Protocol (IP) i protocolli della futura internet che furono adottati il 1° gennaio 1983, segnando di fatto la nascita della rete delle reti. Nel 1989, nei laboratori del CERN, a Ginevra, nasceva il World Wide Web grazie allo scienziato britannico Tim Berners-Lee,  inizialmente come un sistema per gestire la grande mole di informazioni legata al CERN

In realtà quasi la metà della popolazione mondiale non ha attualmente accesso alla rete. Secondo l’Itu, l’Unione internazionale delle telecomunicazioni, nel 2018 3,9 miliardi di persone hanno un accesso a internet, cioè il 51,2% della popolazione mondiale.

Anche la Rai celebra l’internet day dedicando l’intera giornata del 29 ottobre ai 50 anni di Internet con una programmazione dedicata con film, dibattiti, finestre dedicate, spazi informativi, di approfondimento e intrattenimento tra reti generaliste, specializzate, la radio, i profili social Rai e Rai Play.

Martedì 29 su Rai1, “Uno mattina” dedicherà uno approfondimento al cambiamento della società e alla conseguente globalizzazione economica generata con l’avvento di Internet. “Storie Italiane” tratterà invece l’argomento delle Fake News e dei fenomeni legati all’utilizzo “distorto” della Rete. “La prova del cuoco” affronterà il tema dal punto di vista della cucina: le infinite possibilità di documentarsi in Rete ma anche il rapporto con i Social sempre molto attivi sulle tematiche culinarie. Prevista una diretta Facebook con Claudio Lippi per raccontare il dietro le quinte del programma. Sempre su Rai1, “La Vita in diretta”, ”L’Eredità”, “I soliti ignoti” apriranno finestre sull’internet day all’interno dei programmi; “Porta a Porta” dedicherà l’anteprima della trasmissione alla ricorrenza e, a “Sottovoce” Gigi Marzullo intervisterà il Ministro dell’Innovazione Paola Pisano.

Su Rai 2, Internet Day sia all’interno di “I Fatti Vostri” che a “Detto fatto” Su Rai3 ad Agorà “La comunicazione politica ai tempi dei social: leadership, consenso e democrazia digitale” mentre “Mi manda Raitre” parlerà di acquisti e truffe online con i suoi ospiti; “Tutta salute” affronterà il tema della salute on line mentre “Quante storie” discuterà di intelligenza artificiale, nuove tecnologie e internet. Sempre su Rai3, “Geo” dedicherà due momenti alla ricorrenza: Nicola Zamperini autore di “Manuale di disobbedienza digitale” parlerà di social, viaggi e turismo mentre Alberto Pellai, psicologo dell’età evolutiva e autore di “Cyber generation” parlerà di adolescenti e del loro rapporto con i social.
Tutte le testate giornalistiche tv e radio dedicheranno spazi all’interno delle edizioni dei rispettivi telegiornali e giornali radio.

Rai4 trasmetterà alle 21.10, “The Social Network” Regia di David Fincher. Justin Timberlake è Mark Zuckerberg, studente di Harvard, brillante ma privo di doti sociali. Alle 23.15, “Wonderland Speciale Internet Day”. La puntata del magazine settimanale di Rai4 raccoglierà scene di film e serie televisive, interviste a esperti, giornalisti, scienziati sul tema Internet. Dalle ore 23.45 di martedì 29 alle ore 7.20 di mercoledì 30 ottobre, andrà in onda la serie tv “Maratona – l’alba di Internet: Halt and Catch Fire” – Stagione III (episodi da 1 a 10). Silicon Valley: Il boom e la diffusione del personal computer e dei videogames attraverso lo sguardo competitivo di un imprenditore, un ingegnere e un programmatore che devono vedersela con l’avido mondo delle corporazioni.

Su Rai Movie, alle 14.10 “Trust”. L’incontro con uno sconosciuto su Internet che cambierà la vita di una quattordicenne e della sua famiglia. Dramma di attualità scottante. Il regista è David Schwimmer, il Ross di “Friends”. Su Rai Storia “Il giorno e la storia” celebra la prima trasmissione dati, avvenuta nel 1969 tra i computer dell’Università della California, a Los Angeles, e quelli dello Stanford Research Insitute, vicino a San Francisco. Alle 17.00, “Il figlio di Internet – Storia di Aaron Swartz”. Dallo sviluppo del protocollo RSS a quello della piattaforma Reddit, c’è lo zampino del ragazzo prodigio dell’informatica, Aaron Swartz.

Rai Gulp dedicherà al tema spazio nel nuovo magazine #explorers e nella produzione Snap, Rai Scuola propone “Digital World”, il Portale Rai Cultura, invece uno Speciale che ripercorre le fasi della ricerca sul fronte universitario e governativo del progetto che, partito dagli Stati Uniti, ha assunto un carattere planetario, diventando uno dei fenomeni che maggiormente caratterizzano la società contemporanea. Sarà l’occasione anche per proporre il viaggio all’alba del web italiano con il documentario “Login. Il giorno in cui l’Italia scoprì Internet” – scritto da Riccardo Luna. Rai Play realizzerà un’offerta incentrata su Internet, gli innovatori, la tecnologia e le sue derive con una serie di titoli tra serie tv, film e fiction.
Internet Day anche per la programmazione regionale: La Sede Regionale e TgR di Aosta realizzerà uno “special radiofonico regionale” che trasmetterà in diretta, dalle 12.30 alle 13.00 e dalle 13.30 alle 14.00 su Radio1. Il programma verrà gestito dalla Struttura di Programmazione regionale, con la presenza in studio di esperti locali del mondo della comunicazione digitale via Internet.

Alla Sede Rai Torino, si svolgerà una tavola rotonda dal titolo: “La Rai festeggia i 50 anni di Internet guardando al futuro, con una nuova stagione di alfabetizzazione digitale” L’avvento di Internet avrebbe potuto rendere obsoleta la Televisione, che invece è viva e pulsante nel suo adattarsi alle esigenze del singolo fruitore grazie alle Tv connesse. Interverranno il Direttore del Centro di Torino, Guido Rossi, il Direttore di ICT Massimo Rosso e il direttore di CRITS Gino Alberico. La Sede regionale e TgR del Veneto dedicheranno un servizio della TGR alla “International CAE Conference” di Vicenza, il 29 Ottobre. La Tgr Friuli Venezia Giulia coinvolgerà negli appuntamenti informativi radiofonici e televisivi anche i numerosi enti di ricerca presenti a Trieste. La Sede regionale proporrà spazi all’Internet Day all’interno della programmazione: giovedì 24 ottobre “A tutto Bit 3.0” in onda alle 13.30, per ripercorrere la storia, l’attualità e gli scenari futuri con Giuseppe Longo, informatico, scrittore teorico dell’informazione, docente all’Università di Trieste come “professore emerito”. Uno spazio poi verrà dedicato alla navigazione sicura e consapevole e alle truffe informatiche con un dirigente della Polizia Postale del FVG. Martedì 29 ottobre, “Radar”, in onda dalle 11.20, tratterà il tema della relazione e dei profondi cambiamenti che l’utilizzo di Internet ha portato al progresso della Scienza e della medicina. La Struttura di Programmazione Slovena, dedicherà l’intera trasmissione “HEVREKA/EUREKA” all’anniversario di internet, già lunedì 28 ottobre alle 18. Il 29 invece, finestre dedicate ai 50 anni di internet saranno aperte nei seguenti programmi: “STUDIO D” 11.00, che parlerà di accesso a internet e alla rete in età matura;” BUMERANG” 15.00 , trasmissione dedicata ai giovani e nativi digitali – immaginando un mondo senza. La Sede regionale e la TgRr dell’Alto Adige già dal 28 ottobre e nell’arco dell’intera settimana, realizzeranno nei loro spazi radiofonici, interviste ed approfondimenti sul tema della Rete. Il 29 ottobre poi, la TGR realizzerà servizi dedicati all’interno di “Buongiorno Regione” sia nelle sue edizioni del telegiornale. Anche le trasmissioni in lingua tedesca e ladina dedicheranno spazio all’argomento. Il Centro di Produzione Rai di Milano organizzerà un evento in collaborazione con RadioRai e gli studenti dell’Università di Milano. La Sede regionale e TgR della Liguria, il 29 ottobre alla sede di Genova, organizzeranno un Convegno sui temi legati al web in collaborazione con le scuole superiori e Università di Genova.La Sede regionale e TGR dell’Emilia Romagna (Bologna), alle 10.00 del 29 , proporranno presso la Sala della Televisione, la Conferenza dal titolo “Internet in radio e tv, profili tecnologici e professionali“. All’evento, organizzato in collaborazione con la Arter Regione Emilia- Parteciperanno 20 studenti di un Istituto di Informatica, 15 giovani starter in Informatica e Architettura Digitale. Romagna. Coordineranno un Ricercatore di relazioni virtuali e storia Internet ex Aster, un Tecnico digitale Rai e un Tecnico Realtà Aumentata.La Sede regionale e TgR della Toscana, proporranno un servizio dedicato su “Buongiorno Regione” con ospiti in studio e la stessa cosa faranno la Sede regionale e la TgR del Trentino, quest’ultima il 27 Ottobre, anche nella rubrica di approfondimento ”TapisRoulant” che si interroga come internet ha cambiato, sta cambiando e cambierà ulteriormente la nostra vita. All’interno Web valley: ogni anno e in un paesino di montagna sempre diverso, grazie ad una potente rete internet, studenti di tutto il mondo collaborano per una sfida tecnologica di alto livello; Impresa digitale: una fotografia dell’industria trentina e il supporto da parte della Camera di Commercio per la digitalizzazione delle aziende grazie ad internet come: firma digitale, fatturazione elettronica, e il mercato elettronico; Come internet ha cambiato la comunicazione con gli interventi di Piero Angela, Juan Carlos De Martin, Francesco Profumo, in occasione della serie televisiva “Costruire il futuro con la conoscenza”, realizzata dalla Struttura Programmi di Trent; Smart City Week. Una manifestazione di piazza dedicata all’innovazione ed alla divulgazione dei nuovi servizi digitali grazie alla rete. Ancora Piero Angela dal “Muse” sul ruolo dell’alfabetizzazione digitale della TV pubblica e sulle fake news. A Riva, l’intelligenza artificiale. Pensieri e riflessioni dal più importante simposio mondiale sulla IA applicata alla medicina predittiva. La Sede regionale e TgR dell’Umbria proporranno una programmazione all’interno di “Buongiorno Regione”. Al Centro di Produzione Rai di Napoli, è previsto invece un incontro tra cast e sceneggiatori della fiction ” Un posto al Sole” e i professori e gli studenti di Sociologia e Scienza della Comunicazione dell’Università Federico II sul tema “L’influenza della rete nella scrittura delle fiction”. La Sede regionale e TgR dell’Abruzzo dedicheranno spazi “ad hoc” all’interno della programmazione. La Sede regionale e TgR della Basilicata, il 29 ottobre alle ore 10.30 proporrà l’ incontro/dibattito “Tutti in Rete” presso la Sede Regionale. Durante l’evento verranno proiettati contributi realizzati dalla TGR Basilicata. Inoltre, nell’ambito di “Buongiorno Regione” e nelle varie edizioni del TG della giornata, verranno realizzati servizi e dirette ancora in fase di definizione. Alla Sede regionale e TgR della Calabria, a Cosenza, il 29 ottobre, alle ore 15.00, è previsto il Convegno “50 anni guardando al futuro” con la partecipazione dell’UNICAL, della Polizia Postale, del MIAI (Museo Interattivo di Archeologia Informatica). Nel corso del convegno, in una stanza adiacente alla Sala Polifunzionale, sarà allestito un piccolo museo con apparecchiature funzionanti come per esempio, un esemplare originale del computer NEXT CUBE, utilizzato nel 1991 per realizzare la prima pagina del “WORLD WIDE WEB” al CERN di Ginevra. La Sede regionale e TgR del Molise, il 29 ottobre, alle 10.30 proporranno un dibattito dal titolo: “Tutti in Rete” presso la Sede Regionale. Durante l’evento, verranno proiettati contributi realizzati dalla TGR. Parteciperanno il Professor Rocco Oliveto con gli studenti di ”UNIMOL” Facoltà di Informatica e le autorità locali. Il Direttore di sede coordinerà i lavori. L’evento verrà seguito anche dalla TGR, che tra l’altro lo stesso giorno realizzerà nell’ambito di “Buongiorno Regione”” un collegamento in diretta dalla Facoltà di Informatica di Pesche. L’edizione del Tg delle 14.00 ospiterà in studio il Prof. Rocco Oliveto, mentre l’edizione delle 19.30, trasmetterà un servizio su un giovane studente della provincia di Isernia, insignito dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per aver realizzato e messo in rete un sito web per il controllo sull’ efficienza dell’edilizia scolastica. La Sede regionale e TgR della Puglia, proporranno un incontro nella Sede di Bari, con la partecipazione degli studenti di due Scuole Superiori pugliesi, 80 studenti che interagiranno sul tema delle opportunità e le insidie che Internet offre alle nuove generazioni. A Palermo, la Sede regionale e TgR della Sicilia organizzeranno il 30 ottobre, alle 18,00, un incontro in diretta streaming sulla pagina facebook di “Auditorium Rai Sicilia” e sulla piattaforma Raiplay. Marzia Puleo condurrà l’evento. Si parlerà della nascita di internet con un docente dell’università di Palermo. In studio è prevista anche un ensemble che eseguirà alcuni brani e incursioni con l’aiuto di ospiti qualificati nei settori della musica, del cinema, dell’editoria, della salute, dell’insegnamento e della formazione. Non mancherà una riflessione sui rischi e le contraddizioni di questo straordinario strumento che è internet: dalla dipendenza dei social alle fake news. Si parlerà inoltre delle nuove professioni nate dalla diffusione della rete: docenti universitari, musicisti, registi, attori, youtuber, giornalisti, editori, studiosi del fenomeno sotto il profilo sociologico e psicologico, rappresentanti delle forze dell’ordine, imprenditori.

Anche la Radio dedicherà una programmazione mirata, in occasione dell’Internet Day.
Martedì 29 ottobre,”Il Mattino di Radio1” (06.00); “Sportello Italia” (11.30); “Zapping” (19.30); “Stereonotte” dedicheranno uno spazio della loro programmazione all’ Internet Day. Il Gr1 proporrà brevi servizi nelle sue diverse edizioni. Su Radio2 martedì 29 Ottobre, parleranno di web,“Caterpillar” a.m. (06.00) e “I lunatici” (00.30) Anche il Gr2 preparerà brevi servizi nelle diverse edizioni.
Radio3, parteciperà all’Internet Day con interventi, musica e approfondimenti che costelleranno il palinsesto per l’intera giornata del 29.Si inizierà con Radio3Mondo, alle 11.00 per poi passare a Radio3 Scienza 11.30, dove in programma c’è una conversazione con Luciano Floridi, professore di filosofia e d i etica dell’informazione all’Università di Oxford e direttore del Digital Ethics Lab. Alle 14.30 “l’idealista” trasmetterà una playlist intitolata “Cinquantaseikappa-5 canzoni dalla preistoria della rete”, cinque canzoni che hanno raccontato l’arrivo di internet, dei suoi miti e dei suoi riti. Alle 15.00, ”Fahrenheit” indagherà invece gli aspetti legati ai social e alla disintermediazione mentre, alle 19.00 “Hollywood Party” rifletterà su come le piattaforme di streaming stiano cambiando la fruizione cinematografica.A “Radio3 Suite”, alle 20.30 ci si interrogherà su come è evoluto l’ascolto della musica classica nell’era del web. “Tre soldi” alle 19.45 dedicherà l’audio documentario della settimana al mondo digitale. “Memoria di massa” di Renato Rinaldi e Andrea Collavino è un progetto che indaga i problemi legati al mantenimento delle memorie digitali a cui viene affidato tutto il patrimonio di testi, immagini e filmanti che la società produce. Infine “Battisti” a mezzanotte, nella seconda parte del programma, proporrà ascolti e interviste su come la musica sia cambiata su internet. Il Gr3 proporrà brevi servizi in diverse edizioni. Rai Play Radio inoltre, disporrà una pagina speciale con offerta radio complessiva.


Google NewsRicevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI


Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti  è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.


Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!


Donazione con Paypal o carta di credito



Donazione con Satispay


In Evidenza

Rapporto Asvis 2024 : l’Italia è in gigantesco ritardo nel percorso per raggiungere i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite

L’Italia è in enorme ritardo nel percorso per raggiungere i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e ha avuto addirittura peggioramenti, tra il 2010 e il 2023, su povertà, disuguaglianze e qualità degli ecosistemi terrestri. Gli Obiettivi dell’Agenda 2030 sono lontani

Questo è il messaggio del  Rapporto Asvis- Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile Coltivare ora il nostro futuro, dato che  dei 37 obiettivi quantitativi legati a impegni europei e nazionali, solo otto sono raggiungibili entro la scadenza del 2030, 22 non lo sono e per altri sette il risultato è incerto.

La registrazione della presentazione del rapporto Asvis 2024

L’Italia procede su un sentiero di sviluppo insostenibile e, nonostante gli impegni presi a livello internazionale anche con la firma del Patto sul Futuro, le scelte del Paese risultano insufficienti per raggiungere i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. È urgente e necessario un profondo cambiamento di approccio e di passo, mettendo lo sviluppo sostenibile al centro di tutte le politiche, accelerando le transizioni ecologica e digitale, lottando efficacemente contro le disuguaglianze, anche territoriali, sfruttando le opportunità derivanti dalle nuove normative europee sulla sostenibilità nelle imprese e sulla rigenerazione dei territori, e dalla modifica della Costituzione del 2022 per tutelare i diritti delle nuove e future generazioni. 

“La sostenibilità non è semplicemente uno questione legato all’energia o ol clima, risolvibile con interventi marginali o piccoli aggiustamenti nelle politiche pubbliche presentati come trasformazioni epocali, mentre sono spesso espedienti di green-washing e social-washing – afferma il direttore scientifico dell’ASviS, Enrico Giovannini. La costruzione dello sviluppo sostenibile richiede una visione sistemica e la consapevolezza che ogni ritardo aumenta la portata delle crisi e i costi dello transizione. Il titolo del Rapporto di quest’anno, ‘Coltivare ora il nostro futuro’, esprime l’urgenza di operare adesso, nonostante le difficoltà, per prenderci cura gli uni degli altri e del pianeta di cui facciamo parte attraverso azioni concrete e trasformative, pubbliche e private, orientate ad uno sviluppo pienamente sostenibile. Per riuscirci dobbiamo prendere sul serio gli impegni che sottoscriviamo a livello internazionale ed europeo, gli avvertimenti della scienza, i principi della Costituzione, le aspirazioni delle persone e dobbiamo agire di conseguenza, senza esitazioni, con il senso di urgenza che l’attuale condizione impone”.

I dati del Rapporto descrivono con chiarezza l’enorme ritardo dell’Italia nel percorso per raggiungere i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 – SDGs. Tra il 2010 e il 2023, il Paese ha registrato peggioramenti per cinque Goal: povertà, disuguaglianze, qualità degli ecosistemi terrestri, governance e partnership. Limitati miglioramenti si rilevano per sei Goal: cibo, energia pulita, lavoro e crescita economica, città sostenibili, lotta al cambiamento climatico e qualità degli ecosistemi marini. Miglioramenti più consistenti riguardano cinque Goal: salute, educazione, uguaglianza di genere, acqua e igiene, innovazione. Unico miglioramento molto consistente interessa l’economia circolare.

La situazione appare ancora più grave se si considera il divario tra le preoccupazioni della popolazione e l’azione politica. Secondo recenti sondaggi, nove italiani su dieci sono preoccupati per lo stato degli ecosistemi e il 62% è convinto che il pianeta stia raggiungendo pericolosi “punti di rottura” e chiede una transizione ecologica più rapida e incisiva, mentre il 93% ritiene che l’Italia debba rafforzare i propri impegni nella lotta al cambiamento climatico. A queste preoccupazioni si aggiunge il fatto che solo il 25% crede che le decisioni del Governo siano prese a beneficio della maggioranza del Paese (contro una media del 39% nei Paesi G20) e solo il 21% pensa che il Governo stia operando pensando alle prospettive del Paese a lungo termine (37% nei Paesi G20).

Come emerge dal primo capitolo del Rapporto, anche a livello globale il percorso per attuare l’Agenda 2030 è drammaticamente incerto. A soli sei anni dalla fine del 2030, solo il 17% dei Target globali monitorati sembra destinato a essere raggiunto, mentre per almeno un terzo dei Target si registra un arresto o addirittura un peggioramento. Motivo per cui, le Nazioni Unite, attraverso il “Patto sul Futuro” firmato il 22 settembre, hanno individuato 56 azioni su cui i leader mondiali di sono impegnati, riguardanti cinque aree prioritarie: sviluppo sostenibile, finanza, pace e sicurezza, cooperazione tecnologica e rafforzamento della governance globale. Molte delle azioni sono finalizzate a migliorare la governance mondiale, riformando l’ONU (compreso il Consiglio di Sicurezza), l’Organizzazione mondiale del commercio e le grandi istituzioni internazionali, e riconoscendo il diritto dei Paesi emergenti e in via di sviluppo ad assumere ruoli maggiori in esse.

L’ASviS elenca proposte e interventi “di sistema” per migliorare le politiche nazionali ed europee. L’Italia in particolare deve attuare con urgenza la Strategia Nazionale di Sviluppo Sostenibile, approvata dal Governo nel settembre 2023 e poi dimenticata, e un Programma per la coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile, mettendo l’attuazione dell’Agenda 2030 al centro delle decisioni politiche. In un’epoca segnata dalla crisi climatica e dalla crescente perdita di biodiversità è inoltre essenziale rispettare gli accordi internazionali e garantire una gestione sostenibile degli ecosistemi. In questo contesto si inserisce la necessità di approvare una Legge sul Clima, per guidare il Paese verso la neutralità carbonica entro il 2050. È essenziale poi dare priorità all’attuazione della Dichiarazione sulle Future Generazioni approvata in sede Onu il 23 settembre: un impegno che dovrebbe coinvolgere maggiormente i giovani nella vita democratica e decisionale del Paese: non solo un atto di giustizia ma una scelta indispensabile per garantire un futuro inclusivo e sostenibile.

Anche l’Unione Europea, nonostante l’integrazione degli SDGs nelle politiche comunitarie nella legislatura 2019-2024, stenta a rispettare la tabella di marcia per raggiungere l’Agenda 2030. Secondo l’analisi dell’ASviS, tra il 2010 e il 2022 gli indici sintetici registrano una crescita molto consistente solo nel caso dell’uguaglianza di genere, aumenti significativi per energia pulita, lavoro e crescita economica, e innovazione, dinamiche moderatamente positive per dieci Goal, e peggioramenti per la qualità degli ecosistemi terrestri e la partnership. Al contrario di ciò che accade per l’Italia, su 17 obiettivi quantitativi definiti ufficialmente dall’UE, dieci sono raggiungibili entro il 2030, solo cinque non sono raggiungibili e per due il giudizio resta sospeso. Positivo è il fatto che la Presidente Ursula von der Leyen abbia riaffermato l’impegno per realizzare politiche ambientali, economiche e sociali nella direzione dello sviluppo sostenibile, nonostante il difficile contesto geopolitico, e che abbia inserito nelle lettere di missione dei nuovi Commissari l’obiettivo di raggiungere gli SDGs di propria competenza.

Secondo l’ASviS le scelte dell’Italia sono segnate da quattro possibili game changer” che potrebbero influenzare profondamente il futuro del Paese. Il primo è legato alla Legge sull’autonomia differenziata che rischia di aggravare le disuguaglianze tra territori, compromettendo la sostenibilità dei conti pubblici e il coordinamento delle politiche necessarie per raggiungere gli SDGs. Per questo è essenziale limitare le sovrapposizioni tra Stato e Regioni, assegnando al primo la gestione esclusiva di settori strategici come infrastrutture ed energia. Il secondo dipende dalle Direttive europee sulla rendicontazione di sostenibilità delle imprese: una svolta per il sistema produttivo, chiamato a garantire maggiore trasparenza e ad assumere nuove responsabilità in ambito sociale e ambientale. Il terzo deriva dal nuovo Regolamento europeo sul ripristino della natura, che vincola gli Stati membri a ripristinare gli ecosistemi degradati, innescando non solo miglioramenti ambientali ma anche generando nuova e qualificata occupazione, specialmente nelle aree urbane, dove si impone tra l’altro lo stop al consumo di suolo. Il quarto scaturisce dalla riforma della Costituzione, avvenuta nel 2022 grazie anche all’iniziativa dell’ASviS, che introduce tra i principi costituzionali quello di tutelare l’ambiente, gli ecosistemi e la biodiversità anche nell’interesse delle future generazioni, e stabilisce che l’attività economica non può svolgersi a danno della salute e dell’ambiente. La recente sentenza della Corte Costituzionale (n. 105/2024) rafforza questo principio, affermando che la tutela dell’ambiente è un valore assoluto. In questa logica, ASviS propone che la futura legislazione sia sottoposta a una “valutazione d’impatto generazionale”. L’opportunità unica di trasformare il modello di sviluppo dell’Italia in una direzione più equa e sostenibile dipende dalla capacità di agire rapidamente e con decisione oggi.


Google NewsRicevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI


Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti  è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.


Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!


Donazione con Paypal o carta di credito



Donazione con Satispay


Continue Reading

Eventi

Torino Design City 2024 : la città racconta la sua cultura del design

Nel mese di ottobre, Torino Design City, la città capoluogo del Piemonte si prepara a celebrare il Decennale della nomina a Città Creativa UNESCO del Design, un riconoscimento che mette in luce l’impegno della città nel promuovere la cultura del design come strumento per l’innovazione, la creatività e lo sviluppo sostenibile.

Il Design per Torino ha avuto un ruolo determinante nello sviluppo-post industriale, rappresentando una delle chiavi principali per il suo sviluppo economico, sociale e culturale, utile a progettare possibili soluzioni nel ridisegnare servizi, quartieri, luoghi. Il Design è uno strumento per rendere la città più accessibile, più sostenibile e più inclusiva.

Il programma di torino Design City 2024

Dal 13 al 26 ottobre 2024 con Torino Design City la Città offrirà un palinsesto di appuntamenti gratuiti con il principale obiettivo di promuovere il riconoscimento ricevuto dall’UNESCO e raccontare le diverse declinazioni del Design torinese.

Le celebrazioni per questo Decennale non si limiteranno a un evento isolato, ma si estenderanno a un ampio calendario di iniziative destinate a coinvolgere la cittadinanza e a valorizzare il design in tutte le sue forme. Saranno previsti incontri dedicati a raccontare le imprese iconiche del territorio, oltre a talk con importanti designer e ospiti internazionali. Inoltre, verrà presentata la nuova Mappa del Design a Torino, a cura di Urban Lab, Circolo del Design e Turismo Torino e Provincia. Una vera e propria guida del sistema del design torinese, utile a rendere accessibili i luoghi e le storie legate a questa importante disciplina, a supporto della promozione e del turismo.

La manifestazione prevede la realizzazione di itinerari tematici che permetteranno di scoprire il design a Torino, coinvolgendo in particolare gli studenti e i cittadini, affinché possano diventare veri ambasciatori della città. Tra le iniziative in programma, si prevede una mostra diffusa che si svolgerà dal 14 al 30 ottobre sotto i portici del centro, per celebrare l’arte e la creatività torinese.


Google NewsRicevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI


Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti  è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.


Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!


Donazione con Paypal o carta di credito



Donazione con Satispay


Continue Reading

Eventi

A Padova dall’11 al 13 ottobre la settima edizione del CICAP Fest

Parte venerdì 11 ottobre, a Padova la settima edizione del CICAP Fest: tre giorni di incontri, laboratori, spettacoli e progetti speciali dedicati al tema Misurare il mondo, per promuovere il valore delle prove scientifiche e l’importanza di possedere gli strumenti per analizzare e comprendere le notizie e il racconto che ne viene dato e difendersi dalle fake-news.

Il programma di CICAP fest 2024
Gli eventi del CICAP Fest saranno a ingresso gratuito a eccezione del biglietto per accedere ai musei in cui si svolgono alcune attività. Per partecipare è necessario registrarsi sul sito del festival cicapfest.it.

Attesi a Padova scienziati, divulgatori, scrittori, giornalisti e personaggi del mondo della ricerca, della letteratura, dello spettacolo e della cultura, come, fra gli altri, Paolo Attivissimo, Silvia Bencivelli, Giulio Betti, Alessandra Biffi, Massimo Cirri, Lorenzo Colombo, Ed Conway, Raul Cremona, Nello Cristianini, Nerina Dirindin, Adrian Fartade, Chiara Galeazzi, Silvio Garattini, Daniele Gouthier, Alberto Grandi, Vera Gheno, Francesco Lancia, Michela Matteoli, Matteo Miluzio, Eva Munter, Alessandro Mustazzolu, Elisa Palazzi, Pif, Massimo Polidoro, Valeria Pusceddu, Joe Schwarcz, Luca Sofri, Sahra Talamo, Daniele Tinti, Roberta Villa, James Vincent, Yoko Yamada, Alan Zamboni, Fabiana Zollo.

Il Fest è promosso dal CICAP, la direzione scientifica e organizzativa è a cura di Frame – Divagazioni scientifiche; anche quest’anno è realizzato in collaborazione con l’Università di Padova e, per la prima volta, con l’Ufficio del Parlamento europeo a Milano. Il Fest è promosso inoltre con la collaborazione istituzionale del Comune di Padova, della Provincia di Padova, della Camera di Commercio di Padova e Venicepromex, con il patrocinio di Consiglio Nazionale delle Ricerche, con il contributo della Regione del Veneto, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Confindustria Veneto Est è partner istituzionale; Federchimica è main partner; Fondazione MSD e Corepla sono partner; Coop Alleanza 3.0 è sponsor; Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro ETS, Fondazione Pezcoller e Fondazione Umberto Veronesi ETS, Museo della Natura e dell’Uomo, Orto Botanico di Padova, Musme e Premio Galileo sono partner scientifici; Feltrinelli Librerie è partner culturale; Converso è sponsor tecnico; Rai Radio2, Rai Radio3, Focus, Il Mattino di Padova, TV7, Il Bo Live sono media partner. Il Fest è nato nel 2018 da un’idea di
Massimo Polidoro, giornalista e scrittore tra i fondatori con Piero Angela del CICAP.

Il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze) è un’associazione di promozione sociale, scientifica ed educativa, che promuove un’indagine scientifica e critica nei confronti delle pseudoscienze, del paranormale, dei misteri e dell’insolito con l’obiettivo di diffondere la mentalità scientifica e lo spirito critico. Il CICAP nasce nel 1989 per iniziativa di Piero Angela e di un gruppo di scienziati, intellettuali e appassionati, ed è oggi presieduto dal Prof. Lorenzo Montali. Il CICAP svolge un’attività costante di formazione e divulgazione, con incontri, convegni, pubblicazioni e corsi di formazione.


Google NewsRicevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI


Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti  è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.


Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!


Donazione con Paypal o carta di credito



Donazione con Satispay


Continue Reading

Suggerimenti per te

Seguici via Whatsapp

Iscriviti alla nostra Newsletter

Suggerimenti

Ultimi Articoli

Suggerimenti per te

Covering Climate Now

Suggerimenti per Te

Startup on Air

Startup Onair

Suggerimenti

CO2WEB