Ambiente
18 marzo 2021: la Giornata Mondiale del Riciclo
Oggi è la Giornata Mondiale del Riciclo. Istituita nel 2018 con l’obiettivo sempre più impellente di sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema fondamentale e di far sì che i governi continuino ad implementare i provvedimenti a tutela dell’ambiente, essa appare particolarmente attuale in un anno come questo, con milioni di persone costrette a casa e quindi più soggette al consumo di prodotti con imballaggi.
Le statistiche in proposito vedono, una volta tanto, il nostro paese leader europeo. Nel corso del 2020 in Italia si sono riciclate 9 milioni di tonnellate di rifiuti (dati CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi), e le prime stime riguardanti l’anno in corso fanno pensare che, nel corso dei prossimi dodici mesi, la cifra possa crescere di un ulteriore mezzo milione di tonnellate. Un incremento così netto in un solo anno è raro, ma è giustificato dalla pandemia e dai lockdown, che costringono in casa milioni di persone da un anno. Ma è dal punto di vista delle percentuali di riciclo pro capite che l’Italia eccelle a livello continentale.
Nel nostro paese vengono riciclati il 79% degli scarti prodotti, più del doppio della media europea (39%). I nostri omologhi sono staccati notevolmente in questa classifica: la Francia ricicla il 56% dei rifiuti, il Regno Unito esattamente il 50% e la Germania il 43%. Colpisce l’assenza nelle prime posizioni dei paesi scandinavi, che riciclano solo determinate categorie di prodotti (in Norvegia si riutilizza il 97% delle bottigliette di plastica!) e che per il resto ricorrono massicciamente alla pratica dell’incenerimento, di cui sono leader europei e mondiali. L’Italia è anche più che in linea con gli obiettivi imposti dall’UE entro il 2025 per tutti i paesi membri: si deve arrivare, infatti, a riciclare il 65% degli scarti prodotti annualmente. Un andamento così eccellente non lo si può riscontrare praticamente in nessun altro settore italiano.
Interessante è anche notare il progressivo radicamento dell’importanza delle attività di riciclo ed ecologiche in generale degli italiani. È opinione ormai diffusa che sia importantissimo per salvaguardare il pianeta, fare attenzione agli sprechi e dare importanza al riutilizzo dei materiali e degli imballaggi, soprattutto nella vita quotidiana. Sempre il CONAI, insieme all’Osservatorio Waste Watcher International, ci dicono che il 69% degli italiani, di fronte alla possibilità di acquisto di un prodotto con imballaggio non riciclabile, o cambia idea, comprando un omologo eco friendly, oppure lo acquista mal volentieri, probabilmente non trovando alternative. Soltanto uno su quattro non ci fa caso, non leggendo nemmeno l’etichetta, e uno su venti arriva addirittura a sconsigliarlo ad amici e parenti. Non sono mancate, addirittura, nel corso degli ultimi anni, vere e proprie class action e boicottaggi più o meno partecipati contro aziende che continuano a produrre contenitori difficili o impossibili da riciclare per i propri prodotti. Ma non è importante soltanto il riciclo, ma anche il riutilizzo degli imballaggi. È così la scelta del 39% dei consumatori italiani volge volentieri verso prodotti che utilizzano packaging richiudibili o riutilizzabili una volta esaurito il loro compito originario. È un segnale molto forte, che conferma quanto la questione dell’impatto ambientale degli imballaggi stia a cuore ad una larga fetta del mercato italiano.
Il nostro pese sembra, dunque, sulla strada giusta almeno in questo settore, che tra l’altro si annuncia come uno dei capisaldi delle politiche dell’immediato futuro. La strada verso una “perfezione ecologica” a livello globale, però, è ancora molto lunga. Ormai l’equilibrio terrestre ha raggiunto un bivio, e dai prossimi cinque-dieci anni dipende realmente la salute e l’equilibrio futuro dell’intero pianeta. Giornate come quella di oggi e iniziative come quelle dei Fridays for Future, che non a caso coinvolgono principalmente le giovani generazioni, quelle che saranno ancora in vita tra cinquant’anni e che dunque vivranno nel futuro, sono indispensabili e decisive per cercare di cambiare realmente il mondo. Quindi è giusto celebrare la Terra in una giornata interamente dedicata al riciclo, ma è vitale darsi da fare tutti ogni giorno affinché non ci si limiti alle parole.
Ricevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI
Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.
Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!
Donazione con Paypal o carta di credito
Donazione con Satispay
Ambiente
A Cecilia Di Lieto il Premio Luisa Minazzi – Ambientalista dell’anno 2024
È stato assegnato a Cecilia Di Lieto, storica voce di Radio Popolare, il Premio “Luisa Minazzi – Ambientalista dell’anno”, alla sua XV edizione. La cerimonia di consegna del Premio si è tenuta venerdì 29 novembre, a Casale Monferrato (AL), la città piemontese teatro da alcuni anni dell’importante riconoscimento promosso da Legambiente e dalla rivista La Nuova Ecologia insieme al Comitato organizzatore che unisce numerose realtà casalesi, all’Ente di Gestione delle Aree Protette del Po piemontese e al Comune monferrino. (altro…)
Ricevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI
Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.
Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!
Donazione con Paypal o carta di credito
Donazione con Satispay
Ambiente
‘Voglio raccontarti una storia’, successo per lo spettacolo teatrale che racconta la tragedia dell’alluvione del 1994 in Piemonte
Occhi lucidi, ricordi, e tante emozioni hanno accompagnato lo spettacolo teatrale “Voglio raccontarti una storia” andato in scena venerdì 22 novembre 2024 al Cinema Moretta di Alba. L’evento, inserito tra le celebrazioni del Trentennale della grande alluvione che il 5-6 novembre colpì il sud Piemonte, ha fatto segnare il tutto esaurito con una grande partecipazione della cittadinanza e alcuni momenti davvero emozionanti: dall’omaggio ai familiari del Sindaco albese Enzo Demaria che si trovò a fronteggiare nel 1994 l’Alluvione a quello a Mauro Marchiani, Assessore ai Servizi Ambientali del Comune di Lugo di Romagna, centro nel ravennate colpito duramente dalle alluvioni del 2023 e del 2024.
L’evento è stato introdotto dalla vicesindaca del Comune di Alba, assessora alla cultura, Caterina Pasini, che ha ricordato l’importanza di quanto la cittadinanza albese si scoprì unita e solidale per superare un momento così difficile, che aveva causato morte e distruzione chiamata sul palco da Luigi Bosio, Presidente della Cooperativa ERICA che proprio dopo quell’evento tragico iniziò la sua attività. Presenti anche molti Sindaci e rappresentanti dei Comuni del territorio come Castagnito, Ceresole d’Alba, Ceva, Cherasco, Clavesana, Gorzegno, Guarene, Lequio Tanaro, Monchiero, Neive, Ormea, Piozzo, Roddi, Rodello, Serralunga d’Alba, Treiso.
Lo spettacolo, nato da un testo di Roberto Cavallo e per la regia di Oliviero Corbetta, è stato promosso alla Cooperativa ERICA, con il supporto di Stroppiana SpA e la collaborazione della compagnia teatrale “Liberipensatori Paul Valery”. Durante la serata tanti partecipanti hanno potuto acquistare il libro celebrativo “Voglio raccontarti una storia”, contenente il testo integrale dello spettacolo: il ricavato di 1500 euro sarà devoluto, come annunciato a fine serata, alla Fondazione Specchio dei Tempo per la sua raccolta fondi a favore dei comuni alluvionati dell’Emilia-Romagna.
Luigi Bosio, Presidente del CdA di E.R.I.C.A. soc. coop. ha dichiarato: “Abbiamo ricordato un momento che ha segnato il nostro territorio, perché la memoria e il ricordo servono per le vecchie e le nuove generazioni ed in qualche modo ci difendono dalle fake news. Sempre ed ancor di più in questo momento in cui i disastri accaduti in Emilia-Romagna, Catania e Valencia pongono l’accento su quanto sia importante tutelare il territorio e l’ambiente in generale. E per questo che l’impegno di E.R.i.CA. su queste tematiche è e sarà continuo per fare in modo che la consapevolezza e la sensibilità delle persone aumenti e contribuisca a mitigare l’impatto di tali eventi in futuro”.
Ricevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI
Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.
Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!
Donazione con Paypal o carta di credito
Donazione con Satispay
Ambiente
Mediterraneo sempre più caldo, biodiversità in pericolo: la Pinna nobilis rischia l’estinzione
Il cambiamento climatico minaccia di spingere diverse specie del Mediterraneo verso l’estinzione, trasformando il mare in un ambiente sempre più caldo e tropicale. Tra quelle che rischiano letteralmente di sparire vi è la Pinna nobilis, il mollusco bivalve più grande del Mare Nostrum. In passato era comune trovarne anche decine di esemplari in un fazzoletto di fondale ma, a partire dal 2016, un’epidemia ha determinato una mortalità senza precedenti della specie, con un tracollo di oltre il 95% delle popolazioni e l’inserimento nella lista rossa IUCN in “pericolo critico” (critically endangered). (altro…)
Ricevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI
Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.
Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!
Donazione con Paypal o carta di credito
Donazione con Satispay