Eventi
Earthink Festival: arti performative e ambiente nei condomini e negli eventi dal vivo
Da venerdì 11 a sabato 19 settembre 2020 a Torino torna Earthink Festival, la prima rassegna in Italia dedicata alle espressioni artistiche performative rivolte al tema della sostenibilità. Obiettivo principale del Festival è da sempre quello di offrire un evento accessibile, sostenibile e che possa stimolare azioni positive, portando la bellezza dell’arte anche in spazi non convenzionali e raggiungendo pubblici nuovi e diversificati.
Obiettivo che lo staff dell’Associazione Culturale Tékhné, dal 2012 promotrice di Earthink Festival, ha deciso di portare avanti anche nel 2020, nonostante le difficoltà dettate dalla situazione legata all’emergenza Covid-19 Serena Bavo, direttrice artistica e ideatrice del Festival, sottolinea come “in una situazione difficile per tutto il comparto culturale avevamo di fronte a noi due possibilità: o rimandare tutto al 2021 o provare a reinventarci e mettere in campo delle strategie nuove per non fermare il lavoro di molti professionisti che gravita intorno ad un evento come questo.
Abbiamo scelto di essere resilienti e rimodulato la nona edizione partendo da due semplici concetti. Il primo che il distanziamento dovesse essere fisico per preservare la salute di tutti noi e del pubblico, ma che non dovesse essere necessariamente sociale. Il secondo che se il nostro pubblico avesse avuto difficoltà a raggiungerci, allora saremmo andati noi da lui.” In quest’ottica nuova nasce la nona edizione di Earthink Festival.
Un’edizione sicuramente particolare che si sdoppia in due momenti fondamentali nella programmazione: gli eventi nei cortili dei condomini dei quartieri dove da anni l’Associazione Culturale Tékhné opera con progetti culturali, (reso possibile anche grazie al Bando Cortili ad Arte promosso dalla Città di Torino, sostenuto dalla Fondazione per la Cultura e realizzato dalla Fondazione Contrada Torino ONLUS, in collaborazione con le Circoscrizioni, l’ATC) e gli eventi pubblici all’Imbarchino del Valentino di Viale Cagni 37 a Torino (grazie alla collaborazione con le Associazioni Banda Larga e Amici dell’Imbarchino).
CONNESSIONI è il tema scelto per l’edizione del 2020, che vuole concentrarsi sull’importanza della collaborazione e della responsabilità di ogni singola persona parte di una comunità: rimanere connessi con l’ambiente e promuovere la collaborazione tra gli individui rappresentano, infatti, i primi passi verso uno stile di vita più sostenibile. Una scelta tematica che nasce dal confronto con la realtà: proprio in questa delicata fase contrassegnata dall’emergenza sanitaria, infatti, la collettività ha potuto sperimentare come la solidarietà e la collaborazione siano preziosi strumenti in relazione al delicato equilibrio che il nostro eco sistema sta cercando di mantenere.
Proprio nell’ottica della collaborazione, Tékhné, nei mesi di sospensione delle attività, ha contribuito alla formazione di un collettivo, per ora informale, di realtà del settore culturale e performativo della Città di Torino. Il coordinamento nasce dall’incontro e dal confronto tra alcune Associazioni beneficiarie del contributo annuale TAP (Torino Arti Performative) erogato dalla Città di Torino per gli anni 2018 e 2019. Il coordinamento, insieme alle associazioni firmatarie di un protocollo di collaborazione e mutuo aiuto verrà presentato durante uno degli incontri di Earthink Festival. Earthink Festival allarga inoltre ulteriormente la rete di collaborazione, gemellandosi per il 2020 con Play With Food Festival che si terrà a Torino a cavallo tra fine settembre e i primi giorni di Ottobre. Condividendo intenti e finalità, i due festivals si supporteranno nell’organizzazione di parte del programma.
Il programma di Earthink Festival
Per la programmazione riservata ai residenti dei condomini selezionati, Earthink Festival inaugura le attività Venerdì 11 settembre con due debutti assoluti.
Alle ore 18.00 (In replica anche il 12 e il 18 settembre) apre il festival “2030 – MICROSPETTACOLO SUI 17 OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE” produzione della stessa Associazione Tékhné che nasce da due anni di attività di promozione e diffusione dell’Agenda 2030 nelle scuole della Città di Torino. Lo spettacolo che vede in scena oltre l’autrice Serena Bavo anche Mario Mazzoli e Giuliana Simonato, racconta attraverso spaccati di vita quotidiana e situazioni ironiche che cos’è l’Agenda 2030 e come si può realizzare lo sviluppo sostenibile.
Conclude la prima giornata SKIN MAP di e con Stefania Rosso e Daniela Vassallo per la regia del collettivo Liberipensatori, con le musiche originali di Matteo Castellan, movimenti scenici a cura di Benedetta Borrelli, costumi di Donatella Degrandi, luci e suono di Luigi Colasanto e con l’assistenza su palco di Shaka Coppola).
SKIN MAP è una riflessione contemporanea sui limiti, i confini, le violazioni e le trasformazioni che ne hanno segnato e modificato la percezione intima. Un susseguirsi di storie realmente accadute dove sarà facile riconoscersi e immedesimarsi. Un tentativo di accendere un dibattito sull’unità indissolubile di mente-corpo-relazione e sulla verità delle sue reazioni. Una mappatura desiderosa di farsi leggere e comprendere.
Doppio appuntamento nel fine settimana a partire da SABATO 12 SETTEMBRE con la messa in scena di ERBARIO DI FAMIGLIA di e con Elisa Occhini (scenografia: Cinzia Laganà e Claudio (Fade) Fadda, il disegno luci: Alessia Massai. Video interno allo spettacolo di Elisabetta Ferrando e l’occhio esterno di Chiara Lombardo di Municipale Teatro con i Costumi di Calogera Genuardi. Erbario di Famiglia è una co-produzione con il Teatro della Caduta che racconta del viaggio a ritroso nel tempo di Teresa dove piante e fiori sono i veri insegnanti, detentori di un sapere antico. Sono loro a spiegare l’ecologia familiare in cui è vissuta Teresa; sempre loro chiariscono i ricordi, dipanano i dubbi. L’Erbario di famiglia è un diario di ricordi catalogati e messi in ordine, per fare spazio alla vita che verrà. Monologo di formazione sui generis, lo spettacolo è un invito alla scoperta delle nostre radici ancestrali e del nostro rapporto con la natura. “Ma io da dove vengo?”, si domanda Teresa. La risposta riguarda lei e tutti noi: “Tu vieni da un fiore”. È un invito a coltivare la bellezza, a proteggere il nostro ecosistema naturale e familiare, ad accogliere la morte e a difendere la vita.
Inizia nel pomeriggio di DOMENICA 13 SETTEMBRE la programmazione di Erathink Festival #CONNESSIONI con alle 15.00 il progetto speciale STUDIO D’ARTE IN CORTILE a cura di Rosy Togaci che vede coinvolti gli artisti Lisa Stefani E Antonio Filippini. I due pittori traslocano metaforicamente i loro studi nel cortile di un condominio di Torino, dipingendo dal vivo per tutta la giornata ed esponendo opere per far conoscere ai condomini il loro lavoro e la loro professione. Le opere realizzate nel live painting con colori vegetali e naturali commissionate in occasione di Earthink Festival verranno donate ai residenti. Chiude la giornata alle 18.00 il concerto di TOM NEWTON realizzato in collaborazione con MOSTEM – FARE CITTA’ dell’Associazione Tékhné (progetto realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Civica) e grazie alla collaborazione con Comunet Officine Corsare e Dewrec.
La programmazione nei cortili prosegue VENERDÌ 18 SETTEMBRE alle ore 19.00 con la prima assoluta di THE DAY BEFORE spettacolo vincitore del Bando ETHF19 con il testo e la regia di Fabio Marchisio (Sonorizzazione e disegno luci Massimiliano Bressan / Consulenza scenografica Eleonora De Leo THE DAY BEFORE vede in scena Lorenzo Bartoli e la giovanissima Giuditta Guidotti che ci accompagnano direttamente nell’anno 2051 quando tutta la superficie terrestre è ricoperta da uno spesso strato di detriti e di rifiuti di plastica. L’unico lembo di terra rimasto scoperto è un rettangolo di pochi metri quadrati. Qui, in un cassonetto della spazzatura, vivono Mann, 50 anni, e Wemann,18 anni, gli unici due esseri umani sopravvissuti alle molteplici catastrofi ambientali che hanno distrutto il pianeta. THE DAY BEFORE è la storia del giorno in cui dio finalmente si palesa, inviando loro un messaggio che cade proprio sopra il cassonetto. Allora c’è ancora speranza? Qualche cosa sta per accadere? La giornata trascorre tra un battibecco e l’altro; tra un giretto di Mann che va a cercare il cibo, o ascolta dei vecchi nastri registrati, e le maniacali pulizie di Wemann che mette ordine sul piccolo rettangolo di terra che li circonda. E mentre sale un cupo silenzio, sempre più “irrecuperabile”, dio lancia il suo ultimo messaggio e, da lassù, se la ride.
Durante la settimana Earthink Festival #CONNESSIONI migra all’IMBARCHINO DEL VALENTINO in Viale Cagni 37 a Torino dove numerosi sono i momenti di confronto e attività aperti al pubblico.
MARTEDÌ 15 SETTEMBRE 2020 dalle ore 17,30 si terrà il primo dei due Talk di approfondimento dal titolo “LA SOSTENIBILITÀ NEL MONDO CULTURALE- ANALISI E STRATEGIE” Quali prove si è trovato ad affrontare il comparto culturale durante la pandemia? Come cambiano le strategie e la progettazione culturale nell’era Covid-19? Queste sono alcune domande intorno alle quali si aprirà un dibattito durante il primo dei due incontri del festival. Intervengono: Francesca D’Ippolito (Presidente C.Re.S.Co), Davide Barbato (Direttore Artistico Play With Food Festival) e Germano Tagliasacchi (Direttore Fondazione Contrada Onlus) moderati da Silvia Limone (Tékhné).
GIOVEDÌ 17 SETTEMBRE 2020 sempre alle 17,30 sarà invece il momento del secondo incontro “CAMBIAMENTI CLIMATICI E PANDEMIE, COME CAMBIANO LE NOSTRE ABITUDINI? UN CONFRONTO AL TEMPO DEL COVID19” Il tempo del lockdown ha costretto ognuno di noi a cambiare le proprie abitudini. Durante la sospensione delle attività dell’uomo la natura si è riappropriata dei propri spazi e nel momento della ripresa, i paradigmi consolidati non funzionano più. Come cambieremo le nostre abitudini? Il modo di muoverci, mangiare, relazionarci? Intervengono al confronto Andrea Scagni (Professore dell’Università degli studi di Torino e coordinatore Nazionale dell’indagine sulla mobilità promossa da UniToGO), Simone Conte del Circolo Legambiente GreenTO, Roberto Martin (Cooperativa Astra). Modera Serena Bavo (Tékhné)
La nona edizione di Earthink Festival #CONNESSIONI si conclude con la lunga giornata di SABATO 19 SETTEMBRE 2020 sempre all’IMBARCHINO DEL VALENTINO.
Dalle 10.00 alle 12.00 apre le attività ROOTS (radici) – PRATICHE DI NARRAZIONE IN NATURA. L’vento è a prenotazione obbligatoria per un numero limitato a 15 partecipanti. Il laboratorio, a cura di Serena Bavo (Tékhné) esplora il ritorno all’empatia e alla connessione con le nostre radici e l’ambiente che ci circonda facendosi ispirare dall’immersione nella cornice naturale del parco del Valentino.
Sempre SABATO 19 SETTEMBRE dalle 16.00 fino alle 17.30 su prenotazione per un numero limitato a 15 partecipanti (appuntamento all’ingresso dell’Imbarchino del Valentino per poi migrare nel parco), Le Erbe di Brillor propone il percorso “MEDITAZIONE: PIANTE, AROMI E CREATIVITÀ!”, un viaggio intimo per scoprire come il contatto con una pianta possa trasformare completamente il nostro stato d’animo. Dalle 17.00 alle 18.00 nel Giardino Segreto dell’Imbarchino del Valentino, SMAT racconterà ai partecipanti come si realizzano I PROCESSI DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE. L’acqua è l’elemento forse più importante per la sopravvivenza del nostro pianeta e della nostra specie. Insieme ai professionisti della S.M.A.T (Società Metropolitana Acque Torino) esploreremo tutti i passaggi e le fasi di depurazione dell’acqua. Il Laboratorio è accessibile a grandi e piccoli.
Chiude la nona edizione di Earthink Festival 2020 #CONNESSIONI nella sala Remi de l’Imbarchino, “L’IMPOLLINATORE” (Spettacolo vincitore del BANDO ETHF19). Lo spettacolo di AVATAR Associazione Culturale, di e con Giovanni Guidelli e con in scena Francesco Grifoni in programma SABATO 19 SETTEMBRE 2020 alle ore 21,00 è a partecipazione gratuita ma con prenotazione obbligatoria per un numero limitato di spettatori. I temi dei mutamenti climatici, dell’ecatombe degli insetti impollinatori, la scomparsa delle api, i futuri scenari di un’umanità alla ricerca di cibo e di acqua potabile, irrompono in questo testo teatrale di Giovanni Guidelli, attore con alle spalle diversi ruoli da protagonista in Film e Fiction (Elisa di Rivombrosa, La Squadra, Incantesimo, Rossella), è l’autore e il Regista di questa Piece Teatrale che si presenta al pubblico come un Thriller Psicologico ad alta tensione.
In una giornata torrida, due uomini si incontrano sulla panchina di un parco, davanti a un chiosco di bibite chiuso; uno dei due uomini è un fattorino che deve consegnare dell’acqua, l’altro si scopre essere un Ingegnere di nanotecnologie che ha appena sviluppato un prototipo di drone impollinatore che presto verrà presentato ai mercati. I due cominciano a parlare, ma ben presto si capisce che quest’incontro non è fortuito, e che la posta in gioco è la loro stessa sopravvivenza: la sfida è appena cominciata. Un duello psicologico che si sviluppa in una sorta di conto alla rovescia, di gioco delle parti, di poker face, andando a indagare sulle nostre reali priorità, sulla nostra percezione del rischio e del pericolo a cui stiamo andando incontro. Sul palco, accanto a Giovanni Guidelli, Francesco Grifoni nel ruolo dell’Ingegnere. L’IMPOLLINATORE è stato selezionato dal Comitato Scientifico del FESTIVAL DELLA SCIENZA di Genova, dove è andato in scena in PRIMA ASSOLUTA NAZIONALE lo scorso 30 Ottobre 2019, al Teatro della Tosse. –
Ricevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI
Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.
Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!
Donazione con Paypal o carta di credito
Donazione con Satispay
Eventi
Per le ATP Finals a Torino la mostra Virtual Tennis – 66 anni di videogames! sulla storia dei videogames di tennis
Dopo il grande successo nel 2023 di “Un Ace Virtuale” MuPIn propone nel 2024 una nuova mostra dal titolo “Virtual Tennis – 66 anni di videogames!“, un viaggio attraverso l’evoluzione dei videogiochi legati a questa disciplina, una mostra – evento gratuita che permette ai visitatori di vivere lo sviluppo e la diffusione dei videogames. La mostra racconta come il tennis abbia giocato un ruolo fondamentale nel plasmare l’industria videoludica e la cultura pop in oltre 60 anni di percorso e fa seguito alla partecipazione del Museo alla storica mostra Play – Videogame arte e oltre alla Reggia di Venaria.
La mostra – evento è ad accesso gratuito e si svolgerà nei weekend delle ATP Finals, il 9 e 10 ed il 16 e 17 novembre 2024 a Torino presso Contrada Murazzi (Murazzi del Po Gipo Farassino 23) con orario dalle ore 10:00 alle ore 21:00 con prolungamento orario nelle serate di sabato
Per rendere omaggio alle ATP Finals in programma a Torino dal 10 al 17 Novembre 2024, il Museo Piemontese dell’Informatica (MuPIn) propone per il secondo anno consecutivo un evento che lega la passione per il tennis, a quella per la tecnologia e per il retrogaming, che fa parte del ricco calendario di eventi collaterali degli appuntamenti sportivi.
Attraverso postazioni di gioco funzionanti, pannelli informativi e video, i visitatori potranno comprendere la storia dei videogiochi e cimentarsi in prima persona in accese partite grazie alle postazioni di gioco funzionanti, dal pionieristico “Tennis for Two” del 1958, alla “Magnavox Odyssey” del 1972, dall’iconico “Pong” fino ai titoli dei primi anni 2000 e a “Wii Sports Tennis”.
I volontari MuPIn, grazie alla loro esperienza e competenza ed avvalendosi di pannelli informativi e video, illustreranno ai visitatori come il tennis abbia avuto un ruolo molto importante anche sull’industria videoludica.
Ricevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI
Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.
Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!
Donazione con Paypal o carta di credito
Donazione con Satispay
Eventi
Lunedì 18 novembre l’Assemblea Generale di Torino Social Impact
Lunedì 18 novembre dalle ore 14.30 alle ore 18.00, presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Torino all’interno della Cavallerizza Reale, in via Giuseppe Verdi 9 a Torino si svolge l’Assemblea Generale di Torino Social Impact.
L’Assemblea è aperta a tuttə lə cittadinə, le organizzazioni e gli enti interessati ai temi dell’economia e dell’impatto sociale: ti invitiamo a unirti a noi e a diffondere questo evento a tuttə coloro che possano essere interessatə a partecipare!
L’incontro sarà una opportunità di dialogo con esperti e figure di rilievo nazionale. Al centro uno scambio su cinque progetti a impatto per la città e un’ampia sessione dedicata alle attività collaborative e di peer learning.
il programma
14.30 Registrazione
15.00 Benvenuto e Saluti di apertura
Cristopher Cepernich, Vice Rettore dell’Università degli Studi di Torino
Guido Bolatto, Segretario Generale Camera di commercio Torino
Carlotta Salerno, Assessora della Città di Torino all’istruzione, edilizia scolastica, giovani, periferie e rigenerazione urbana
Sonia Cambursano, Consigliera delegata Città Metropolitana di Torino
Paolo Mulassano, Responsabile Direzione Innovazione d’Impatto Fondazione Compagnia di San Paolo
15.15 Un futuro a impatto positivo: cinque progetti per la città
Introduzione e moderazione dialoghi a cura di Mario Calderini, Politecnico di Milano e portavoce Torino Social Impact
15.30 La costruzione di infrastrutture finanziarie per l’impatto. La Borsa dell’Impatto Sociale
Laura Cosa, project manager Borsa dell’Impatto Sociale
Guido Romano, Responsabile Monitoraggio ed Analisi di Impatto Cassa Depositi e Prestiti
15.45 Disegnare la città valorizzando il patrimonio pubblico per l’impatto sociale. La sperimentazione del Comune di Torino
Marella Caramazza, Direzione strategica CeVIS, Board member Cottino Social Impact Campus e Istud Business School
Paolo Mazzoleni, Assessore della Città di Torino all’urbanistica
16.00 Partenariati per l’impatto. Il social procurement
Raffaella Scalisi, advisor Torino Social Impact
Marco Piccolo, Vice Presidente Piccola Industria con delega alla Sostenibilità
Irene Bongiovanni, Vicepresidente Comitato imprenditorialità sociale Camera di commercio di Torino
16.20 Partenariati outcome-based. Un fondo a impatto per i NEET in Piemonte
Gianluca Gaggiotti, co-fondatore IMPACTips
Marco Romei, Deputy Chief Innovation Officer Banca Sella
16.35 L’evoluzione delle strategie europee e nazionali per l’economia sociale. Il piano metropolitano di Torino
Simona De Giorgio, coordinamento Comitato imprenditorialità sociale Camera di commercio di Torino e Torino Social Impact
Sonia Cambursano, Consigliera delegata Città Metropolitana di Torino
On. Lucia Albano, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze
17.00 Stakeholder meeting: le comunità di pratica e gli strumenti di peer learning
Team Torino Social Impact
18.00 Conclusione dei lavori
Ricevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI
Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.
Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!
Donazione con Paypal o carta di credito
Donazione con Satispay
Eventi
A Baku in Azerbaijan la COP 29
A Baku in Azerbaijan, dall’11 al 22 novembre si svolge la 29° Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici Nota come COP 29.
L’evento vede la partecipazione di circa 200 paesi, i cui rappresentanti si riuniscono per affrontare questioni cruciali legate alla crisi climatica globale. Tra le priorità di COP29 ci sono la definizione di nuovi obiettivi di finanziamento per il clima, il rafforzamento delle misure di adattamento e la riduzione delle emissioni di gas serra per limitare l’aumento delle temperature globali a 1,5°C.
Uno degli argomenti centrali è il finanziamento climatico, con un obiettivo ambizioso di raccogliere fino a un trilione di dollari all’anno per sostenere i paesi in via di sviluppo nella loro transizione ecologica. Questo nuovo obiettivo intende sostituire il precedente target di 100 miliardi di dollari annui, considerato insufficiente per affrontare le crescenti sfide climatiche. Alla COP29, inoltre, i paesi sono chiamati a presentare versioni aggiornate dei loro Contributi Nazionali Determinati (NDCs), delineando strategie concrete per ridurre l’uso dei combustibili fossili e adottare fonti energetiche più sostenibili
Un’altra area di discussione è rappresentata dal “Global Stocktake”, un processo di verifica e valutazione delle misure attuate dagli Stati in vista degli obiettivi dell’Accordo di Parigi. Questa fase di revisione è fondamentale per monitorare i progressi e individuare i settori in cui è necessario accelerare l’azione. L’evento a Baku assume una particolare rilevanza in un anno segnato da eventi climatici estremi e record di temperature globali, che sottolineano l’urgenza di azioni più incisive e condivise
Durante la COP29 vengono promosse le iniziative di “giusta transizione”, che mirano a garantire che il passaggio verso un’economia a basse emissioni di carbonio sia equo e inclusivo. Le delegazioni stanno discutendo anche delle tecnologie climatiche, del rafforzamento delle capacità locali e del coinvolgimento delle comunità indigene e dei giovani, i quali rappresentano una voce fondamentale per l’azione climatica
Ricevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI
Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.
Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!
Donazione con Paypal o carta di credito
Donazione con Satispay