Seguici su

Massa Critica

EcommerceDay si riconferma evento europeo di riferimento per formazione e ispirazione sul digitale ed e-commerce.

Com’è andata la IX Edizione di EcommerceDay?
EcommerceDay si trasferisce a Milano e sfiora 1.000 presenze con 9 ore di alta formazione, 40 speaker, 109 Brand coinvolti, oltre 80 giornalisti e oltre 5.300 mq dedicati.
Confermando le attese, durante la IX Edizione di EcommerceDay, il 3 ottobre presso il Palazzo del Ghiaccio, si respiravano Innovazione, Sviluppo e Inclusione. L’evento, organizzato come ogni anno dall’ecommerce agency Jusan Network, è stato dedicato alla promozione del commercio elettronico in tutte le declinazioni che lo caratterizzano.
Uno spostamento coraggioso – dichiara Samuele Camatari CEO di Jusan Network, Newesis e organizzatore dell’evento – guidato dai temi della IX Edizione che registra un’inattesa spinta nel capo luogo milanese, importante polo di attrazione per i big brand del fashion e dell’Information Technology.
Fulcro della narrazione, sviluppatasi nell’arco della giornata, sono state tematiche legate al Fashion e Luxury, Ecommerce e New retail, Omnichannel e Multi country. Ma si è discusso anche di Heritage e Innovazione, Big Data, Privacy, Cybersecurity, Web Marketing, Blockchain.

Una giornata prodiga di occasioni di confronto, aggiornamento e alta formazione sul nuovo ecosistema digitale. Un’opportunità unica per confrontarsi e aggiornarsi in merito allo scenario che si sta formando. La parola d’ordine è sempre la stessa: elaborare nuove idee e strategie che guideranno e trasformeranno le nostre esperienze di acquisto e i nostri modelli di business.
D’altronde il panorama odierno è sempre più dominato dalle tecnologie digitali. Prova ne è il tempo da noi trascorso online, ad esempio, ma anche le modalità di interazione tra le singole persone, social e immediate come mai prima d’ora. Avere una forte presenza in rete è oggi più che mai il requisito minimo richiesto per chi voglia misurarsi con il mercato.

“Il successo delle imprese d’ora in avanti – dichiara Samuele Camatari – si baserà sulla loro capacità di padroneggiare le tecnologie a disposizione del consumatore, in modo da garantire al singolo utente esperienze sempre più personalizzate. Si parla molto di tecnologia, ma oggi per fare la differenza bisogna saper investire anche sulle competenze e sul capitale umano. Sarno questi i veri nodi della sfida per le imprese italiane nel mercato mondiale.
Anche in questa nuova edizione Ecommerce Day ha ospitato importanti attori del mondo ecommerce, con rappresentanti sia del mondo business e in particolare del mercato Luxury e Fashion, sia del mondo dell’Information Technology. Come già detto, molteplici sono state le tematiche: omnichannel, influencer e social media, intelligenza artificiale, storytelling, big data, privacy, sicurezza informatica, web marketing, SEO, pagamenti, criptovalute, blockchain, studi di mercato, trend innovativi e tendenze per il 2020. 
Chi è stato presente all’evento ha avuto l’onore di ascoltare, tra i relatori, Paolo Pininfarina, il celebre imprenditore non ha certo bisogno di presentazioni. A lui si deve, tra le altre iniziative, l’ideazione dell’hypercar Battista, la prima auto elettrica della fascia premium mai progettata e realizzata in Italia.
Bisogna innovare continuamente, saper cogliere il momento giusto, gestire il cambiamento e allargare gli ambiti e i mercati, dichiara il Presidente Paolo Pininfarina. Oggi il Lusso può generare innovazione e può essere sostenibile.
Si sono poi susseguiti sul palco illustri rappresentanti del mondo Fashion come: Giuseppe Giglio – CEO Giglio; Gionata Galdenzi – Ecommerce Manager AEFFE (Alberta Ferretti, Philosophy, Moschino, Pollini); Laura Cavioni – IT Operation Analyst Vivienne Westwood; Mattia Meduri – Digital Manager L’Oréal Paris, Francesca De Pascale – Brand Communication and Social Media Manager Garnier, Marco Boglione – Presidente BasicNet (Robe di Kappa, Kappa, K-WAY, Superga, Jesus Jeans, Sabelt, Sebago, Briko), Alessandro Milia – La Martina Europa, Filippo Sorcinelli – Founder Lavs.
Il mondo della tecnologia è stato rappresentato sia da colossi come IBM con Luca Altieri – Direttore Marketing, Marco Giusti – Account Executive Akamai Technologies, Roberto Santi – Sales Account Executive Datadog, Dietmar Hagen Horn – Director of Commerce EMEA Sitecore, Dirk Pinamonti – Head of Ecommerce Nexi, che da realtà emergenti come Rauno De Pasquale – CTO Newesis, Alessandro De Losa – Founder & CEO Babylon Cloud.
È emerso chiaramente dal ricco dibattito svoltosi durante l’evento come la tecnologia digitale ruoti intorno ai dati, alla loro raccolta, elaborazione e distribuzione, machine learning e intelligenza artificiale diventano ausili per i processi decisionali e l’evoluzione del business sia online che offline. Proprio grazie a tale ricchezza di dati “oggi le soluzioni OTT – afferma Rauno De Pasquale – sono vincenti per la capacità di adattarsi alle esigenze del singolo utente, durante il primo quarto del 2019 per la prima volta il numero di minuti di contenuto video visualizzati online ha superato quello dei mezzi tradizionali, l’evoluzione e trasformazione di tali piattaforme rappresenta una opportunità per il mondo dell’ecommerce tramite lo sviluppo di soluzioni specializzate”.
Sempre in ambito tecnologico, l’evento ha segnato la presenza di importante player come: Reply, Sophify, Kooomo, Vodafone, Aruba, e tanti altri.
Non potevano mancare i dibattiti sul potenziale del mercato cinese, dei social e marketplace (nei primi 4 mesi del 2019 l’export di articoli di abbigliamento made in Italy (compresi prodotti in pelle e pelliccia) segnava +4% per un valore di 454,29 milioni di euro pari a circa un quarto delle esportazioni verso solo Hong Kong), cosi come sui nuovi metodi di pagamento, criptovalute e blockchain. Un ambito rispetto al quale si sono potute esprimere sia aziende consolidate come MasterCard, Nexi, Fideuram che nuove interessanti realtà come Will Paid, Payplug, Scalapay, Fondy.

Superando i confini tradizionali del sito web, oltre il multi-channel oggi il mercato si sviluppa lungo le linee omni-channel tracciate sulla scia dei social network e della fluidità e continuità di esperienza attraverso piattaforme e device diversi.
I dati condivisi durante la giornata dichiarano il fashion online al femminile, nel 2018 +40,7%, con un’incidenza del 9,4% sul mercato totale. Un importante crescita anche per i Big Luxury Fashion come Dior, Louis Vuitton, Chanel, Gucci, Cartier ed Hermès che registravano nel 2018 vendite superiori ai 5 miliardi di euro.

Sotto i riflettori restano le strategie sulla fidelizzazione del consumatore e sulla gestione dei resi. Entro il 2020 i resi costeranno alle aziende, a livello globale, circa 550 miliardi di dollari, ovvero circa 450 miliardi di euro con un aumento del 75% in più rispetto a 2016. Solo negli Stati Uniti il valore dei prodotti resi nel 2018 è stato di circa 369 miliardi di dollari, un valore pari al 10% delle vendite.
Numerosi i vertici di aziende sia italiane che estere che hanno condiviso la giornata, tanto networking e ampio spazio espositivo dedicato all’innovazione e alle tecnologie di domani.
D’altronde, la mission dell’Ecommerce Day e della stessa Jusan Network è sempre stata quella di perseguire percorsi di innovazione e cambiamento, sulla base delle dinamiche di mercato in vigore. In un’epoca come questa, dominata da una trasformazione costante delle abitudini d’acquisto dei consumatori, trainate da esigenze via via diverse, diventa necessario adeguare le proprie strategie al contesto sempre variabile, così da rimanere competitivi. In questo scenario, a emergere sono soprattutto i Millennials e la Generazione Z, nativi digitali, capaci di utilizzare le tecnologie spesso in modo inaspettato, facendosi artefici della trasformazione in atto sia online che offline.

Oltre sedici anni di esperienza hanno portato la Jusan Network, organizzatrice dell’evento, a operare con autorevolezza nel mondo della comunicazione, marketing, social media e sviluppo e-commerce.
La web agency torinese lavora a supporto delle grandi e piccole aziende nei settori B2B e B2C, per grandi istituzioni ed enti governativi sia italiani che internazionali.
All’avanguardia in tutto ciò che pertiene al mondo digitale, Jusan è promotrice di diverse iniziative volte a diffondere la cultura del commercio elettronico in tutte le sfumature che lo caratterizzano (Accademia dell’E-commerce, E-commerce Guru, E-commerce 360, E-commerce Day).

EcommerceDay vi da appuntamento ad ottobre 2020 per la X Edizione.


Google NewsRicevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI


Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti  è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.


Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!


Donazione con Paypal o carta di credito



Donazione con Satispay


Arte

Giorgio de Chirico precursore del Surrealismo: una mostra a cent’anni dalla nascita del movimento

In occasione del centenario del Surrealismo (1924-2024), segnato, nell’ottobre del 1924, dalla pubblicazione del Manifeste du surréalisme del critico francese André Breton, la Fondazione Accorsi-Ometto di Torino dedica una mostra a Giorgio de Chirico, ritenuto dallo stesso Breton precursore del Surrealismo.

Prendendo in esame uno specifico arco temporale che va dal 1921 al 1928, la mostra, curata da Victoria Noel-Johnson, è la prima esposizione a porre l’attenzione sugli eventi intorno al 1924, anno cruciale per la fondazione del movimento francese, per cui il pittore italiano assunse un ruolo fondamentale. In quanto tale, l’esposizione intende evidenziare l’importanza del ruolo di de Chirico nella nascita e nello sviluppo del Surrealismo, nonché analizzare il suo complicato rapporto con André Breton, il fondatore del movimento, con il poeta francese Paul Éluard e sua moglie Gala (che poi sposò Salvador Dalì).

Grazie al prestigioso prestito della Bibliothèque littéraire Jacques Doucet di Parigi, nella mostra viene esposto per la prima volta il carteggio de Chirico – Breton (1921-1925), inclusa la lettera del 1924, finora poco conosciuta, in cui l’artista propose di realizzare per Breton la prima replica di un’opera del periodo metafisico, quella de Le muse inquietanti del 1918.

Breton, che scoprì la pittura metafisica di de Chirico nel 1916 a Parigi tramite il poeta-critico Guillaume Apollinaire, iniziò a corrispondere con l’artista alla fine del 1921, coinvolgendo poi il braccio destro del Surrealismo, Éluard, e sua moglie Gala. Tra il 1921 e il 1925, de Chirico scrisse loro oltre venticinque lettere e cartoline. Mentre de Chirico e gli Éluard si conobbero a Roma durante l’inverno del 1923-1924, Breton e de Chirico si incontrarono per la prima volta soltanto verso la fine dell’ottobre del 1924 a Parigi. In quell’anno, si avviò un’intensa frequentazione, documentata dalla celebre foto di gruppo scattata da Man Ray al Bureau de recherches surréalistes (ottobre 1924), scattata pochi giorni dopo la pubblicazione del manifesto di Breton.

Il rapporto tra de Chirico e il gruppo dei Surrealisti, segnato da una serie di collaborazioni professionali e di amicizia, si inasprì rapidamente nel corso del 1925, con una rottura definitiva nel 1926. Il culmine fu raggiunto con la dichiarazione pubblica di Breton secondo cui de Chirico era ‘morto’ artisticamente nel 1918. Per i Surrealisti, il suo improvviso cambiamento avvenuto dal 1919 a favore del Classicismo e dei grandi maestri, era inspiegabile e inferiore rispetto al geniale splendore della sua prima pittura metafisica degli anni Dieci, una critica parzialmente spiegata da un vero e proprio conflitto di interessi: i Surrealisti erano proprietari della maggior parte delle opere dechirichiane del primo periodo metafisico (1910-1918).

In realtà la sofisticazione intellettuale, l’eccellenza tecnica e l’innovazione creativa delle opere di de Chirico realizzate durante tale periodo (1921-1928), dimostrano l’esatto contrario da quanto articolato da Breton. In tale ottica, il visitatore troverà in mostra una ricca selezione di
opere compiute durante la permanenza del pittore in Italia tra Roma e Firenze (databili 1921-1925), seguita dal suo secondo soggiorno parigino (databile fine 1925 – 1928). Nonostante lo sfondo di crescenti polemiche e critiche da parte dei Surrealisti, il pubblico avrà la possibilità di scoprire come de Chirico continuò a realizzare nuove serie dai soggetti innovativi, come Mobili in una stanza, Cavalli in riva al mare, Gladiatori, Archeologhi e Trofei. Esempi presenti in mostra includono i magnifici Combattimento di gladiatori (Fin de combat), 1927 e Chevaux devant la mer (1927-1928).

Come accertato, il pittore si accostò al Classicismo in maniera evidente dal 1919 al 1925: lo si evince dalla formidabile Lucrezia, 1921 circa, dall’Autoritratto con la madre, 1922, e dall’Autoritratto, 1925 – la prima opera dechirichiana acquistata dallo Stato Italiano – dai quali traspare evidente la sua conoscenza e il rispetto profondo per la pittura italiana del Quattrocento. L’elemento della sua continuità dell’opera metafisica degli anni Dieci, da lungo denominata come una “metafisica continua”, è illustrata, ad esempio, da Natura morta con cocomero e corazza, 1922, L’aragosta (Natura morta con aragosta e calco), 1922, o La mia camera nell’Olimpo, 1927, dove, in un’atmosfera fantastica ed enigmatica, compaiono, uno accanto all’altro, oggetti accostati apparentemente in maniera casuale. Oppure i Facitori di Trofei (1926-1928), una chiara evoluzione del primo periodo metafisico di de Chirico, in cui convivono elementi del passato e del presente: figure antiche, frammenti di colonne, fiamme stilizzate, profili di cavalli, il timpano di un edificio classico, fusi insieme da tre personaggi-manichino intenti nella costruzione dell’iconico “totem-trofeo”. Inoltre, opere come Tempio in una stanza e La famiglia del pittore, entrambi del 1926, o Thèbes, 1928, illustrano lo sviluppo innovativo di certi temi e soggetti degli anni Dieci come gli ‘Interni ferraresi’ e i ‘Manichini’.

Nonostante le polemiche dei Surrealisti, in primis quelle di Breton, questo avvicinamento al Classicismo non impedì al critico francese di commissionare a de Chirico delle repliche di opere del primo periodo metafisico, oppure a Paul e Gala Éluard di acquistarne altre con soggetto e stile più tradizionali, come Natura morta con selvaggina (il bicchiere di vino), 1923, e Ulisse (Autoritratto), 1924, entrambi esposti in mostra. La presenza di questi dipinti (già collezione Éluard) evidenzia la conflittualità tra la critica surrealista verso le opere degli anni Venti di de Chirico e tale realtà poco conosciuta.


Google NewsRicevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI


Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti  è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.


Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!


Donazione con Paypal o carta di credito



Donazione con Satispay


Continue Reading

Difesa Ambiente

Ricordando Giorgio Faraggiana. Attualità della tutela del paesaggio a Torino | Convegno il 13 novembre all’Unione Culturale

Il 13 novembre 2024 alle ore 18, presso l’Unione Culturale Franco Antonicelli Torino (via Cesare Battisti 4/a), è in programma il convegno dal titolo “Ricordando Giorgio Faraggiana. Attualità della tutela del paesaggio a Torino”. (altro…)


Google NewsRicevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI


Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti  è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.


Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!


Donazione con Paypal o carta di credito



Donazione con Satispay


Continue Reading

Acqua

Torino, a trent’anni dall’alluvione del Tanaro un dibattito sulla pianificazione e gestione dei rischi climatici

A Torino, Palazzo Madama ospiterà una nuova edizione del River Café sul Po, un evento che, a trent’anni dalla drammatica alluvione del Tanaro, riunirà cittadini ed esperti per un confronto sui temi della pianificazione territoriale e della gestione dei rischi legati ai cambiamenti climatici. L’incontro è organizzato nell’ambito del progetto europeo LIFE CLIMAX PO, dedicato all’adattamento del distretto del fiume Po al clima che cambia.

(altro…)


Google NewsRicevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI


Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti  è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.


Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!


Donazione con Paypal o carta di credito



Donazione con Satispay


Continue Reading

Suggerimenti per te

Seguici via Whatsapp

Iscriviti alla nostra Newsletter

Suggerimenti

Ultimi Articoli

Suggerimenti per te

Covering Climate Now

Suggerimenti per Te

Startup on Air

Startup Onair

Suggerimenti

CO2WEB