Massa Critica
Perchè Torino può essere la prima vera Smart City

Marco Gili Rettore del Politecnico di Torino ha scritto una lettera aperta in cui auspica un futuro importante per Torino Smart City. Secondo Gili le ragioni per cui Torino è la città giusta per essere fortemente smart sono diverse: è una città universitaria con due Atenei di elevata reputazione con quasi centomila studenti. Inoltre sotto la Mole esiste una buona integrazione tra il sistema delle imprese e le strutture di ricerca e un territorio che ha consolidato competenze trasversali nei settori del digitale oltre che un sistema sanitario di grande qualità.
La lettera aperta integrale del Rettore del Politecnico di Torino
Stiamo attraversando una transizione tecnologica, dall’evoluzione per certi versi impresdicibile, che avrà un impatto sulla crescita economica del nostro territorio e del nostro Paese, ma soprattutto risvolti di ordine sociale e culturale. Come è emerso dai lavori del G7 Industry & Ict, Science e Labour, che si sono svolti a settembre, le istituzioni pubbliche, incluse le Università, avranno un ruolo fondamentale per comprendere le potenzialità e i rischi delle Tecnologie emergenti, per promuoverne una diffusione sostenibile e soprattutto contribuire ad orientarne e governarne lo sviluppo.
In un contesto caratterizzato da una molteplicità di attori pubblici e privati, che richiederà di elaborare policy a livello nazionale e internazionale, le città, soprattutto quelle di medie dimensioni, rappresentano un luogo privilegiato per sperimentare i benefici e l’impatto delle nuove tecnologie.
I programmi di «Smart Cities and Communities» sono stati oggetto di studio e approfondimenti sia da parte della Commissione europea che del National Science and Technology Council, che ha recentemente proposto un piano strategico federale per gli Stati Uniti. In sintesi si tratta di avvalersi delle tecnologie dell’informazione più avanzate, dalle Scienze dei dati (Data Science) all’Internet delle cose (Internet of Things), dall’intelligenza artificiale alla robotica, per promuovere un approccio integrato che consenta di ridurre i costi, aumentare l’efficienza dei servizi e migliorare la qualità della vita dei cittadini, concentrandosi su pochi aspetti rilevanti: mobilità e sistemi di trasporto, sistemi energetici, assistenza sanitaria a distanza. Per avviare un progetto di successo occorre definire con attenzione gli obiettivi, promuovere ricerca e innovazione, migliorare le infrastrutture rendendole maggiormente sicure e resilienti, facilitare l’integrazione e la collaborazione tra settori trasversali, e soprattutto focalizzarsi su soluzioni che diano prospettive occupazionali e rafforzino la competitività economica dei territori.
Torino ha la dimensione giusta e alcune peculiari caratteristiche per essere annoverata tra le città intelligenti (smart) che sapranno trarre il massimo vantaggio dalla sperimentazione delle nuove tecnologie, che stanno emergendo: 1) È una città universitaria con due Atenei di elevata reputazione e quasi centomila studenti, provenienti da tutta Italia e da qualificate sedi estere. 2) Presenta una buona integrazione tra il sistema delle imprese e le strutture di ricerca, non riconducibili alle sole Università, con infrastrutture e laboratori congiunti e consolidati processi di collaborazione e condivisione della conoscenza, promossi e finanziati dalla Commissione europea, dalla Regione Piemonte e dal sistema delle fondazioni. 3) Appartiene a un territorio che da un lato ha consolidato competenze trasversali nei settori emergenti delle Scienze e delle Tecnologie dell’Informazione, dall’altro è nelle condizioni di esercitare un ruolo di leadership nel settore manifatturiero avanzato. 4) Presenta un sistema sanitario di grande qualità, che si avvale delle migliori tecnologie disponibili in ambito clinico, chirurgico e biologico.
Per provare ad essere protagonista di questa rivoluzione tecnologica, alla nostra città serve un confronto dialettico, che sappia superare i limiti di un sistema troppo consociativo ed elaborare in tempi brevi una strategia chiara e condivisa e un coordinamento efficace tra i principali attori del territorio, da cui emerga un progetto articolato su poche ed efficaci linee di indirizzo qualificanti:
1) un piano integrato focalizzato su mobilità, sistemi di trasporto, sistemi energetici, monitoraggio ambientale e assistenza sanitaria a distanza, capace di avvalersi dei Centri di Ricerca Interdisciplinari che sono stati costituiti negli Atenei e in ambiti più trasversali (ad esempio la Fondazione Isi).
2) La realizzazione di un Centro di Competenze, nell’ambito del programma nazionale Industria 4.0 che promuova la crescita del territorio in piena sinergia con il sistema delle grandi, medie e piccole imprese.
3) Un costante confronto con le realtà internazionali più virtuose, che ci ponga nelle condizioni di attrarre investimenti strategici nei settori tecnologici avanzati.
Soprattutto sarà essenziale costituire una cabina di regia autorevole ed elaborare un progetto che, avvalendosi anche di un piano di formazione continua, sia capace di coinvolgere tutti i cittadini, e di renderli partecipi e protagonisti attivi delle opportunità e dei benefici offerti dai processi di transizione tecnologica.
Ricevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI
Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.
Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!
Donazione con Paypal o carta di credito
Donazione con Satispay


Massa Critica
STLA AutoDrive il primo sistema di guida autonoma sviluppato da Stellantis

Stellantis ha presentato STLA AutoDrive 1.0, il primo sistema di guida autonoma sviluppato internamente che offre funzionalità mani libere e occhi chiusi Livello 3 SAE disponibile fino a 60 km/h, anche al buio e in condizioni atmosferiche difficili.
STLA AutoDrive abilita anche le funzionalità di Livello 2 a mani sul volante e di Livello 2+ con mani libere, occhi sulla strada a velocità più elevate, tra cui il Cruise Control adattivo e le funzioni di mantenimento della corsia.
STLA AutoDrive è parte integrante della strategia tecnologica di Stellantis insieme a STLA Brain e STLA Smart Cockpit e permette di migliorare l’intelligenza del veicolo, l’automazione e l’esperienza a bordo. STLA AutoDrive consente la guida autonoma a velocità fino a 60 km/h riducendo il ruolo attivo del conducente nel traffico stop-and-go e offrendo tempo prezioso a bordo vettura. Ideale per chi guida nelle aree urbane ad alta densità, STLA AutoDrive consentirà ai conducenti di dedicare una parte del proprio tempo a bordo ad attività diverse dalla guida, come ad esempio guardare un film, leggere e-mail, sfogliare un libro o semplicemente guardare il panorama.
Il sistema è progettato per essere semplice: quando le condizioni del traffico e dell’ambiente attorno alla vettura lo consentono, il conducente viene avvisato che STLA AutoDrive è pronta ad entrare in funzione. Una volta attivato attraverso un pulsante, il sistema prende il controllo del veicolo mantenendo le distanze di sicurezza, regolando la velocità e gestendo la sterzata e la frenata senza soluzione di continuità in base al flusso del traffico.
STLA AutoDrive monitora continuamente l’ambiente circostante attraverso una serie di sensori per garantire uno stile di guida preciso e sicuro ed un funzionamento affidabile anche in caso di guida al buio o in condizioni atmosferiche difficili, ad esempio in caso di pioggia leggera. Per mantenere le prestazioni costanti, un sistema automatico di pulizia dei sensori pulisce i componenti critici in modo da garantire affidabilità e funzionalità ottimali.
Progettato su un’architettura scalabile, STLA AutoDrive è pronto per l’implementazione e può essere adattato sulle vetture dei brand di Stellantis nei mercati globali, garantendo un’implementazione continua a seconda delle strategie commerciali e della domanda del mercato. Il sistema è inoltre collegato al cloud, che consente miglioramenti continui grazie agli aggiornamenti over-the-air e all’integrazione dei dati in tempo reale per ottimizzare le prestazioni.
Ricevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI
Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.
Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!
Donazione con Paypal o carta di credito
Donazione con Satispay

In Evidenza
Anthroday 2025 a Milano e Torino dal 20 al 22 febbraio. Tra gli eventi anche un laboratorio partecipato tra giornalismo e antropologia

Il World Anthropology Day è un’iniziativa promossa dall’American Anthropological Association e lanciata a Milano, a partire dal 2019, e a Torino, dal 2023, dal corso di Laurea Magistrale in Scienze Antropologiche ed Etnologiche, dal Dottorato in Antropologia Culturale e Sociale, dal Dottorato Patrimonio Immateriale nell’Innovazione Socio-Culturale e dal Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa” dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. È organizzato in collaborazione con SIAA (Società Italiana di Antropologia Applicata), il dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni dell’Università di Milano Statale, il dipartimento di Studi Umanistici dell’Università IULM e i dipartimenti di Culture, Politica e Società e Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino. HomoLogos, dal 2023, e Radio Popolare, dal 2024, sono media partner, mentre dal 2024 l’Anthroday si avvale del contributo organizzativo di Presso.
Quest’anno gli eventi si svolgeranno dal 20 al 22 febbraio a Milano e Torino. Di seguito il programma suddiviso per città:
Convegno di apertura 2025 – Milano
Festa dell’Antropologia 2025 – Torino
Tra gli eventi in programma segnaliamo:
Lo sguardo da vicino
Laboratorio partecipato tra giornalismo e antropologia
L’iniziativa fa parte del festival 𝗔𝗻𝘁𝗵𝗿𝗼𝗱𝗮𝘆 𝟮𝟬𝟮𝟱 – 𝗙𝘂𝘁𝘂𝗿𝗶 𝗘𝗺𝗲𝗿𝗴𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗡𝗲𝗴𝗮𝘁𝗶 𝗔𝗹𝘁𝗲𝗿𝗻𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶.
Si tratta di un’iniziativa creata per celebrare e far conoscere l’antropologia in modo diffuso e traversale.
✨ Cosa faremo:
Progetteremo insieme la creazione della puntata di un podcast che racconti il lavoro di Eco dalle Città, l’associazione che ci ospita, e le tematiche di cui si occupa con uno sguardo antropologico.
Chi sarà presente?
Ginestra Odevaine (antropologa)
Chiara Pedrocchi (giornalista)
Il team del podcast Lo Sguardo da Vicino
Lo staff di Eco dalle Città
📅 Quando: sabato 22 febbraio ore 16.30-19.00
📍 Dove: Librezia Biblioteca di Recupero di libri usati 📚♻, Via Bellezia 19, Torino
👉 Iscriviti ora: [email protected]
Ricevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI
Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.
Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!
Donazione con Paypal o carta di credito
Donazione con Satispay

Massa Critica
Il Rapporto Ecomafia 2024 in Piemonte

Nel 2023 i reati ambientali scoperti hanno toccato quota 35.487 (+16,7% rispetto al 2022), alla media di oltre 98 reati al giorno, 4 ogni ora. Si registra l’incremento delle persone denunciate, ben 22.001 (+15.8% rispetto al 2022) e dei sequestri effettuati, che hanno raggiunto la cifra di 5.348, valore quasi invariato rispetto al 2022 che ne conta 5.312.Un ulteriore elemento di preoccupazione è rappresentato dalla crescita dei reati ambientali accertati nelle quattro regioni a tradizionale presenza mafiosa (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia), esattamente 15.429, pari nel 2023 al 43.5% del totale nazionale. (altro…)
Ricevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI
Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.
Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!
Donazione con Paypal o carta di credito
Donazione con Satispay
