Seguici su

Futuri possibili

Nasce Torino Social Impact firmato il Memorandum of Understanding per sviluppo sociale ed industriale per Torino.

Presso la sede di ToolBox a Torino si è svolta la firma del Memorandum of Understanding Torino Social Impact che sancisce l’alleanza tra istituzioni pubbliche e private per una strategia di sviluppo della città, con l’obiettivo di fare di Torino il miglior ecosistema europeo per l’imprenditorialità e gli investimenti ad impatto sociale.

La strategia è basata sull’idea che all’intersezione tra storica vocazione all’imprenditorialità sociale della città, densità di capacità tecnologiche sul territorio e presenza di investitori finanziari orientati all’impatto sociale, risieda una grande opzione di sviluppo sociale ed industriale per Torino.

La firma è avvenuta con la partecipazione dei promotori Paola Pisano Assessora all’Innovazione, Smart City e Partecipazione della Città di Torino e di Guido Bolatto Segretario Generale della Camera di commercio di Torino

Presenti anche ii rappresentanti di LegaCoop e Confcoperative, delle Associazioni di volontariato, delle Organizzazioni Sindacali, della Compagnia di San Paolo, della Fondazione CRT, del Comitato Torino Finanza, degli Atenei Torinesi, degli incubatori I3P; 2i3T, di Nesta Italia, di Open Incet, di Socialfare, di Torino Wireless, di Impact Hub Torino, e i partner di Torino Social Innovation.

Le attività che Torino Social Impact si propone di avviare sono

– promuovere a livello internazionale, attraverso il marchio Torino Social Impact, Torino come ecosistema privilegiato per la crescita e l’insediamento di imprese orientate all’impatto sociale e ad intensità tecnologica e per la finanza e gli investimenti ad impatto sociale
– creare a Torino un sistema di “Living Labs ad Impatto Sociale”: porzioni di città nelle quali creare condizioni privilegiate, in termini di infrastrutture fisiche, regolamentari ed amministrative, grazie alle quali le imprese possano sperimentare, in vivo, soluzioni tecnologiche ad elevato impatto sociale e nel contempo dimostrare a potenziali investitori il potenziale economico e di scalabilità delle soluzioni individuate, sul modello di una socialtech show-room cittadina
– offrire alle imprese dell’area metropolitana un centro di competenza ed un’attività di servizio per la misurazione dell’impatto sociale, che rappresenta un prerequisito fondamentale per l’attrazione degli investimenti ad impatto sociale di origine pubblica e privata
– realizzare la piattaforma web Torino Social Impact, finalizzata a consentire a tutti gli innovatori sociali dell’area metropolitana di rappresentarsi nell’ecosistema e a promuovere le iniziative rilevanti per l’ecosistema stesso
– costituire una piattaforma privilegiata per la definizione di forme di partenariato pubblico-privato e relativi schemi finanziari con le quali sperimentare soluzioni innovative per problemi sociali rilevanti ed innovare le forme di procurement sociale al fine di sostenere la crescita delle imprese
– promuovere la disponibilità in forma aperta, la raccolta, la standardizzazione, l’integrazione e la messa a disposizione di dati e tracce digitali al fine realizzare basi di dati di origine pubblica e privata utili a identificare problemi sociali emergenti e favorire l’identificazione di nuove soluzioni. Favorire inoltre la possibilità di accesso delle imprese sociali alle opportunità che risiedono in tali basi di dati e più in generale nel dominio dei big data, delle capacità di analisi connesse e nelle architetture dati distribuite quali le blockchain
– offrire un osservatorio permanente, per l’area metropolitana, dell’evoluzione delle forme d’impresa ad impatto sociale e degli investitori ad impatto sociale e delle politiche di sostegno all’innovazione inclusiva
– creare una rete diffusa e coordinata di punti di primo ascolto per la progettualità sociale di piccola scala, con l’obiettivo di identificare idee e soluzioni particolarmente promettenti ed accompagnarle alle strutture di incubazione ed accelerazione presenti sul territorio, ovvero federare progetti, modelli di intervento e di impresa simili al fine di raggiungere dimensioni progettuali potenzialmente attrattive per gli investitori
– promuovere la crescita della cultura dell’impatto sociale e il consolidamento nell’area metropolitana di comunità scientifiche e di pratica basate sul paradigma dell’openness nel campo software, del hardware e della conoscenza.
– connettere Torino Social Impact con le più importanti reti e iniziative orientate all’imprenditorialità ad impatto sociale su scala nazionale e internazionale, ivi incluse le attività di partecipazione ai grandi programmi di finanziamento europeo e la partecipazione a reti ed alleanze tra città europee per scalare i progetti, le modalità di intervento e le soluzioni.

L’evento via Twitter


Google NewsRicevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI


Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti  è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.


Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!


Donazione con Paypal o carta di credito



Donazione con Satispay


Beni Comuni

La Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti Civili denuncia con un report i problemi di diritti e democrazia in Italia

In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani di martedì 10 dicembre 2024, la Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti Civili ha pubblicato il rapporto Democracy at the crossroads: mapping rights and liberties in Italy, che evidenzia le tendenze allarmanti che stanno minando i diritti e la democrazia in Italia, derivanti da significativi cambiamenti politici e legislativi durante i primi 2 anni del governo Meloni.

Il rapporto ripercorre la progressiva erosione dei diritti e delle libertà in Italia, analizzando le principali iniziative del governo e il loro impatto sui valori democratici sanciti dalla Costituzione italiana e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Dalla libertà di riunione all’indipendenza della stampa, dai diritti delle persone migranti all’autonomia giudiziaria. I nostri risultati rivelano tendenze preoccupanti che richiedono un’attenzione immediata.

Alcuni dei risultati evidenziati nel rapporto includono:

  • A rischio la libertà di stampa e dei media, giornalisti sotto attacco: Il rapporto descrive una situazione sempre più critica per la libertà di stampa e il pluralismo mediatico. L’intimidazione e gli attacchi fisici e online contro i giornalisti sono in aumento. Le pressioni politiche sul servizio pubblico radiotelevisivo sono in crescita, riducendo il pluralismo mediatico.
  • Criminalizzazione dei gruppi vulnerabili: Politiche restrittive minacciano il diritto d’asilo in Italia, tra cui l’accordo recente con l’Albania e l’espansione del sistema di detenzione amministrativa dei migranti. Il lavoro delle ONG nei salvataggi in mare è minacciato da nuove normative e misure restrittive per chi salva vite in mare. Altre misure punitive sono state introdotte contro i giovani attivisti.
  • Attacchi ai diritti delle donne e della comunità LGBTQIA+: Il governo promuove politiche che dichiarano di rafforzare un modello di famiglia tradizionale, ma in realtà ostacolano l’accesso all’aborto e il riconoscimento dei diritti delle coppie dello stesso sesso.
  • Povertà e disuguaglianza sociale: Tagli al welfare aggravano le condizioni economiche di famiglie, minori e anziani.
  • Deterioramento dell’indipendenza della magistratura: Pressioni politiche e riforme strutturali minacciano l’autonomia della magistratura, minando il principio dello stato di diritto.
  • Riforma del premierato : Le proposte di riforma costituzionale rischiano una concentrazione eccessiva del potere esecutivo senza adeguati contrappesi.


Google NewsRicevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI


Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti  è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.


Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!


Donazione con Paypal o carta di credito



Donazione con Satispay


Continue Reading

Digitale

Google è monopolista secondo il Dipartimento di giustizia USA. Ora potrebbe esserci il suo spezzatino

Un documento presentato al giudice federale degli USA Amit Mehta ha portato alla decisione di sanzionare Google per attività monopolistiche. La causa, promossa dal Dipartimento di Giustizia (DOJ) e diversi stati, sostiene che Google abbia usato il proprio potere di mercato in modo anticompetitivo, impedendo ad altre aziende di competere nel settore della ricerca online e dei servizi digitali.

Il giudice Mehta ha valutato le prove contro Google riguardo a vari accordi esclusivi con produttori di dispositivi e sviluppatori di browser che garantiscono a Google di essere il motore di ricerca predefinito su milioni di dispositivi. Questa esclusività ha reso quasi impossibile per i rivali ottenere una significativa quota di mercato, contribuendo a consolidare il monopolio di Google. Il DOJ, insieme agli avvocati generali di diversi stati, ha contestato che Google abbia illegalmente monopolizzato il mercato della ricerca e della pubblicità online attraverso accordi con aziende come Apple e Samsung per mantenere il proprio motore di ricerca come opzione predefinita su diversi dispositivi.

Il cuore dell’accusa riguarda gli “accordi esclusivi” di Google, che hanno portato all’accumulo di circa il 90% delle ricerche online e all’88% del mercato della pubblicità testuale, ostacolando i concorrenti dal punto di vista degli investimenti e dell’innovazione. Il DOJ ha dimostrato che Google paga ingenti somme per diventare il motore di ricerca predefinito, ad esempio su dispositivi Apple, scoraggiando il cambiamento di provider da parte degli utenti e limitando le scelte disponibili al consumatore.

La sentenza non prevede danni economici, ma un’ingiunzione che potrebbe includere misure per impedire a Google di continuare accordi esclusivi di default o addirittura obbligare l’azienda a separare il business della ricerca da altre operazioni come Android e Chrome.

Questo caso rappresenta un passo storico per l’antitrust negli Stati Uniti, simile al processo Microsoft degli anni ‘90, e potrebbe aprire la strada a nuove regolamentazioni per altri giganti della tecnologia, tra cui Apple e Amazon, anch’essi sotto scrutinio legale per pratiche anti-competitive.

Il Governo ha raccomandato che Google deve cambiare il suo modello per riaprire il mercato dei motori di ricerca e dei servizi digitali alla concorrenza con possibili cambiamenti strutturali, un termine che molti osservatori intendono con una scissione ovvero con uno spezzatino.

Un team legale specializzato del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ), affiancato da esperti in regolamentazione antitrust e tecnologia, sta lavorando a una serie di raccomandazioni per il giudice federale Amit Mehta. La proposta del DOJ include sia rimedi comportamentali che strutturali per affrontare l’impatto monopolistico di Google. I rimedi in valutazione spaziano da restrizioni su accordi preinstallati con produttori di dispositivi, all’accesso dei concorrenti ai dati di ricerca, fino alla potenziale separazione di parti dell’azienda per ripristinare la concorrenza nel settore dividendo Chrome, Google Play Store e il sistema operativo mobile Android dal search.

Questa prima versione delinea una serie di strade per la riforma, tra cui l’obbligo per Google di rendere accessibili i dati e i modelli di programmazione utilizzati per generare risultati tramite il suo motore di ricerca. Il Dipartimento di Giustizia sta anche valutando la possibilità di chiedere al giudice di vietare a Google di utilizzare o conservare i dati che si rifiuta di condividere con società terze.

Google ha dichiarato che intende appellarsi alla decisione, sottolineando che le accuse ignorano i benefici offerti ai consumatori dal loro motore di ricerca. Le fasi successive del processo potrebbero determinare cambiamenti significativi non solo per Google ma per l’intera industria tecnologica, influenzando l’accessibilità e la concorrenza nei mercati digitali anche in Europa e negli altri continenti.

Negli ultimi dieci anni, Google ha accumulato 8,25 miliardi di euro di multe dalle istituzioni antitrust dell’Unione europea che  riguardano tra gli altri il suo sistema operativo mobile Android e il servizio pubblicitario AdSense.


Google NewsRicevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI


Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti  è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.


Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!


Donazione con Paypal o carta di credito



Donazione con Satispay


Continue Reading

Futuri possibili

TechSoup Days 2024 a Milano il14 e 15 novembre. Il tema è  Tech for Humans

Due giorni intensi, un’occasione unica di formazione e di networking: 

I TechSoup Days vogliono offrire spunti di pensiero e idee di cambiamento opzionabili da tutte le realtà Non Profit per generare sviluppo sostenibile con l’aiuto della tecnologia. L’edizione 2024 si svolge a a Milano presso Cariplo Factory il 14 e 15 novembre 2024.

Il tema è  Tech for Humans:

Stiamo attraversando un periodo storico che vede protagoniste alcune tecnologie digitali dirompenti – dall’intelligenza artificiale al cloud computing – che stanno rendendo l’innovazione digitale più semplice e immediata, più democratica, più potente ed efficace, più inclusiva. Ed ecco che a nuove sfide si accompagnano anche urgenti responsabilità. Come il Non Profit può diventare protagonista di questo frangente? Quale contributo può portare affinché l’umano non rimanga indietro in questa trasformazione digitale?


Google NewsRicevi le nostre ultime notizie da Google News - SEGUICI


Massa Critica è una piattaforma di informazione, partecipazione e attivazione dei cittadini per favorire l'attivazione di quanti condividono aspirazioni nuove e innovative su sostenibilità , tecnologia , innovazione , startup , cibo , social innovation, salute.
.Vuoi saperne di più su Massa Critica ? Ecco la nostra presentazione.
Ti  è piaciuto Massa Critica ? Bene! Iscriviti alla nostra newsletter. e al nostro canale Telegram.
Se ti piace il nostro lavoro vai alla nostra pagina su Facebook e clicca su "Like".
Se preferisci puoi anche seguirci via Twitter , via Instagram e via Youtube.


Per sostenerci abbiamo bisogno del vostro contributo, per questo vi chiediamo di supportarci concretamente attraverso Paypal o Satispay. Grazie per il vostro contributo e per la vostra fiducia!


Donazione con Paypal o carta di credito



Donazione con Satispay


Continue Reading

Suggerimenti per te

Seguici via Whatsapp

Iscriviti alla nostra Newsletter

Suggerimenti

Ultimi Articoli

Suggerimenti per te

Covering Climate Now

Suggerimenti per Te

Startup on Air

Startup Onair

Suggerimenti

CO2WEB